TECNICHE MICROSCOPICHE E MOLECOLARI IN ANATOMIA PATOLOGICA
cod. 1004221

Anno accademico 2012/13
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Anatomia patologica (MED/08)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
47 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il corso si propone di trasmettere l’approccio metodologico e le principali tecniche di laboratorio utilizzate nella pratica clinica e nella ricerca anatomo-patologica.
Saranno esaminate le principali tecnologie microscopiche e molecolari impiegate nel moderno approccio diagnostico allo studio di tessuti, cellule e molecole patologiche e le loro applicazioni diagnostiche.

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Anatomia patologica: dalla diagnostica alla ricerca
Introduzione all’anatomia patologica, approccio allo studio morfologico dei tessuti patologici
Laboratorio e tecniche in Anatomia Patologica per la microscopia ottica ed elettronica: campionamento, fissazione e processazione dei prelievi, colorazioni di routine, istomorfologiche e istochimiche
Tecniche di immunoistochimica e di ibridazione in situ e loro applicazione nella pratica clinica
Tecniche di estrazione e purificazione delle biomolecole
Analisi delle biomolecole estratte: valutazione della qualità ed integrità
Tecniche di amplificazione degli acidi nucleici: PCR, PCR quantitativa, Reverse trascriptase PCR, whole genome amplification
Analisi epigenetica nello studio delle neoplasie: i test dello studio della metilazione del DNA nella pratica clinica
Approccio al cancro familiare del colon-retto FAP e HNPCC: sindromi neoplastiche ereditarie, il pannello di Bethesda
Oncogeni, oncosoppressori e il sistema del "mismatch repair"
Analisi dei microsatelliti (LOH e MIN), immunoistochimica, sequenziamento.
Ricerca di mutazioni germinali
Terapie molecolari "mirate"
Tecniche di biologia molecolare per la ricerca di bersagli molecolari dei farmaci
Array a DNA ed RNA: utilizzo per lo studio e la caratterizzazione delle neoplasie

Programma esteso

• Anatomia patologica: dalla diagnostica alla ricerca
• Introduzione all’anatomia patologica, approccio allo studio morfologico dei tessuti patologici.
• Basi molecolari delle neoplasie.
• Laboratorio e tecniche in Anatomia Patologica per la microscopia ottica ed elettronica: campionamento, fissazione e processazione dei prelievi, colorazioni di routine, istomorfologiche e istochimiche
• Tecniche di immunoistochimica e di ibridazione in situ e loro applicazione nella pratica clinica
• Tecniche di estrazione e purificazione delle biomolecole
• Analisi delle biomolecole estratte: valutazione della qualità ed integrità
• Tecniche di amplificazione degli acidi nucleici: PCR, PCR quantitativa, Reverse trascriptase PCR, whole genome amplification
• Analisi epigenetica nello studio delle neoplasie: i test dello studio della metilazione del DNA nella pratica clinica
• Approccio al cancro familiare del colon-retto FAP e HNPCC: sindromi neoplastiche ereditarie, il pannello di Bethesda
• Oncogeni, oncosoppressori e il sistema del "mismatch repair"
• Analisi dei microsatelliti (LOH e MIN), immunoistochimica, sequenziamento.
• Ricerca di mutazioni germinali
• Terapie molecolari "mirate"
• Tecniche di biologia molecolare per la ricerca di bersagli molecolari dei farmaci
• Array a DNA ed RNA: utilizzo per lo studio e la caratterizzazione delle neoplasie.

Bibliografia

Ruco L & Scarpa A. Anatomia Patologica. Le basi. UTET Scienze Mediche, 2007


Bibliografia specifica sarà fornita al termine delle singole lezioni


Per approfondimenti vedi materiale didattico supplementare

Metodi didattici

Lezioni frontali
Esercitazioni
Lavoro di gruppo

Modalità verifica apprendimento

Esame orale
Discussione di elaborati

Altre informazioni

Vedi materiali supplementari