PSICOLOGIA DELLE RELAZIONI FAMILIARI
cod. 1000779

Anno accademico 2012/13
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Psicologia sociale (M-PSI/05)
Field
Psicologia sociale e del lavoro
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
42 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il corso si propone di stimolare l’apprendimento di modelli di studio e di analisi dei processi interattivi e delle dinamiche relazionali in diverse tipologie di famiglie che essendo fondati sui principi di pluralità, complessità e multiprocessualità sono appropriati a mettere a fuoco le specificità delle famiglie contemporanee.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Si parla spesso di “crisi della famiglia”. Possiamo davvero ritenere che la famiglia non esista più o, piuttosto, che sia mutato il modo in cui gli individui intendono il “fare famiglia”?
Nella società contemporanea stiamo assistendo, infatti, alla rapida diffusione di diverse composizioni familiari in cui la coppia genitoriale può non coincidere con quella coniugale, i confini spaziali con quelli affettivi, i ruoli di genere con quelli familiari. Le famiglie possono inoltre essere attraversate da differenze legate all’appartenenza culturale, e la genitorialità non è necessariamente definita solo in termini biologici (Fruggeri, 2005).
I processi relazionali legati a queste discontinuità costituiscono l’oggetto principale dell’analisi che sarà sviluppata durante il corso. Ciò verrà svolto riconsiderando in modo sistematico i modelli teorici di riferimento nello studio delle famiglie contemporanee attraverso un confronto tra ricerche svolte nel contesto nazionale e internazionale. Particolare attenzione sarà inoltre dedicata all’approfondimento delle metodologie utilizzate per lo studio dei processi e delle dinamiche interpersonali.

Programma esteso

Il corso si organizzerà in due sezioni:

a) Teorie e modelli per lo studio delle famiglie
1) I modelli di studio del funzionamento delle famiglie contemporanee: Dai modelli mono-dimensionali ai modelli multi-dimensionali, socio-culturali e narrativi.
2) I processi di cambiamento delle famiglie: dai modelli del ciclo di vita ai modelli delle micro-transizioni quotidiane.
3) Le metodologie per lo studio delle famiglie.


b) La molteplicità delle forme familiari: fare famiglia nelle diversità.
1) Le diverse forme del fare famiglia: dal singolare (single, separazione, vedovanza) al plurale (ricomposte), famiglie omosessuali e interculturali/miste.
2) Le diverse forme di genitorialità: da coniugi a genitori, la fecondazione assistita, genitori affidatari e adottivi.
3) Fare famiglia in gruppo: forme del vivere comunitario (condomini solidali, eco villaggi, co-housing); le comunità per minori .

Bibliografia

Fruggeri, L. (1998). Famiglie. Dinamiche interpersonali e processi psico-sociali. Roma, Carocci. (1° parte)
Fruggeri, L. (2005). Diverse normalità. Psicologia sociale delle relazioni familiari. Roma, Carocci.
Fruggeri, L. (2009) (a cura di). Osservare le famiglie. Metodi e tecniche. Roma, Carocci.
Everri M. (2007) (a cura di). Transizioni familiari. Lo studio dei processi evolutivi delle famiglie. Dispensa scaricabile dal sito: http://lea.unipr.it


*Ulteriori indicazioni bibliografiche (anche in lingua inglese) in merito a specifici ambiti di ricerca e intervento con le famiglie verranno suggerite durante lo svolgimento del corso.

Metodi didattici

Il corso si articolerà in diversi moduli tematici che prevedono l’utilizzo di lezioni frontali, lavori in sottogruppo, visione di filmati, incontri con esperti che svolgono ricerche su temi specifici inerenti alle relazioni familiari e che lavorano con le famiglie in diversi contesti socio-educativi.

Modalità verifica apprendimento

Esame orale

Altre informazioni

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