Obiettivi formativi
Obiettivo del corso è quello di ampliare le conoscenze degli studenti rispetto alle tematiche più complesse e discusse nell'ambito della psicologia dello sviluppo. Inoltre, il corso è orientato a offrire agli studenti la possibilità di acquisire competenze rispetto all'applicazione delle conoscenze in ambiti specifici del lavoro psicologico e al riconoscimento dei diversi quadri clinici tipici dell'età infantile o adolescenziale.
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
In questo corso verrà approfondito il tema dei rapporti fra i processi biologici umani, le forme dell’interazione che accolgono e strutturano questi processi, e i sistemi culturali che dotano di significato le azioni concrete e le pratiche nei contesti educativi. Per procedere in questa direzione è necessario che lo studente possieda le conoscenze di base di psicologia dello sviluppo.
Nella prima parte del corso saranno presentate e discusse in aula diverse prospettive di studio nella psicologia dello sviluppo (individuale, sociale, culturale), con attenzione specifica ai principi teorici fondamentali che consentono di cogliere le interdipendenze fra sviluppo individuale e processi sociali e culturali. In una prospettiva attenta alle differenze individuali, verranno esaminati problemi che hanno una rilevanza sempre maggiore nell’ambito sociale, come la crescita psicologica in contesti di povertà, l’influenza della televisione e i differenti percorsi dello sviluppo etico-sociale. Un'attenzione particolare sarà dedicata all'applicazione dell'approccio socio-culturale all'analisi delle interazioni in classe e delle culture scolastiche.
La seconda parte del corso si focalizzerà sui disturbi psicologici dell’età evolutiva. Nello specifico, verranno trattati i principali approcci di intervento nell’ambito della psicologia clinica dello sviluppo, nonché gli strumenti e le tecniche delle quali lo psicologo si può servire. Inoltre, verrà esaminata la classificazione e il quadro clinico dei disturbi evoluti, dalla nascita all’adolescenza secondo il DSM-IV, e i possibili interventi.
Programma esteso
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Bibliografia
Varin, D. (2005). Ecologia dello sviluppo e individualità. Milano, Cortina.
Molinari, L. (2010). Alunni e insegnanti. Costruire culture a scuola. Bologna, Il Mulino
Verrastro, V. (2006). Strategie e interventi in psicologia clinica dello sviluppo. Milano, Franco Angeli.
Metodi didattici
La maggior parte delle lezioni sarà condotta con didattica frontale, attraverso spiegazioni per le quali il docente si avvarrà della proiezione di diapositive. Ci saranno tuttavia anche numerose occasioni in cui agli studenti verranno proposte attività laboratoriali, come esercitazioni su casi, riconoscimento di quadri clinici, definizione di interventi psicologici.
Modalità verifica apprendimento
L'esame sarà scritto, a domande aperte. Gli studenti frequentanti avranno l'opportunità di sostenere l'esame tramite prove in itinere.
La modalità di esame (aperta) consentirà al docente di valutare non solo le conoscenze acquisite ma anche la capacità dello studente di applicare tali conoscenze nei diversi ambiti dell'intervento psicologico.
Altre informazioni
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