Contenuti dell'insegnamento
Soggettività e coscienza tra filosofia e psicologia
A partire dalla concezione della soggettività sviluppata da Kant nella Critica della ragion pura (1781, 1787), secondo la quale la costituzione dell’io è legata sia alla percezione esteriore e interiore, sia al tempo, come flusso e come forma pura e a priori della soggettività, il corso affronterà lo sviluppo di questa problematica nell’Ottocento e nel Novecento, con particolare attenzione alla Crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale (1936) di Husserl. In quest’opera emergono infatti problemi inerenti alla costituzione della soggettività di particolare interesse, perché coinvolgono i rapporti tra filosofia, psicologia e antropologia filosofica, e perché propongono una nuova concezione dei rapporti tra filosofia e mondo della vita.
Modulo A (6 crediti): parte istituzionale, nella quale saranno fornite le principali indicazioni di metodo per lo studio della storia della filosofia, con i necessari riferimenti bibliografici, e saranno svolte esercitazioni di lettura e commento della Critica della ragion pura. Saranno esposte le linee fondamentali della storia dei rapporti tra filosofia, psicologia e antropologia filosofica nel diciannovesimo secolo e nei primi decenni del ventesimo secolo.
Modulo B (6 crediti): parte monografica, dedicata ai temi fondamentali della fenomenologia husserliana, esposti nella prospettiva dei rapporti tra fenomenologia e psicologia, metafisica e mondo della vita, a partire dalla lettura e commento della Crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale.
Programma esteso
Corso di Studio in “Studi Filosofici” (triennio)
Storia della Filosofia
Prof. Beatrice Centi
Dipartimento A.L.E.F.
I semestre
Titolo del corso: Soggettività e coscienza tra filosofia e psicologia
A partire dalla concezione della soggettività sviluppata da Kant nella Critica della ragion pura (1781, 1787), secondo la quale la costituzione dell’io è legata sia alla percezione esteriore e interiore, sia al tempo, come flusso e come forma pura e a priori della soggettività, il corso affronterà lo sviluppo di questa problematica nell’Ottocento e nel Novecento, con particolare attenzione alla Crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale (1936) di Husserl. In quest’opera emergono infatti problemi inerenti alla costituzione della soggettività di particolare interesse, perché coinvolgono i rapporti tra filosofia, psicologia e antropologia filosofica, e perché propongono una nuova concezione dei rapporti tra filosofia e mondo della vita.
Modulo A (6 crediti): parte istituzionale, nella quale saranno fornite le principali indicazioni di metodo per lo studio della storia della filosofia, con i necessari riferimenti bibliografici, e saranno svolte esercitazioni di lettura e commento della Critica della ragion pura. Saranno esposte le linee fondamentali della storia dei rapporti tra filosofia, psicologia e antropologia filosofica nel diciannovesimo secolo e nei primi decenni del ventesimo secolo.
Modulo B (6 crediti): parte monografica, dedicata ai temi fondamentali della fenomenologia husserliana, esposti nella prospettiva dei rapporti tra fenomenologia e psicologia, metafisica e mondo della vita, a partire dalla lettura e commento della Crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale.
La bibliografia del corso sarà fornita a lezione.
Modalità d’Esame: scritto e orale. Le modalità della prova scritta sono le seguenti: durante lo svolgimento del corso o nelle date appositamente indicate dopo la fine del corso; può consistere nella lettura e ricostruzione degli argomenti di un breve testo filosofico o nella risposta a domande su testi e argomenti previsti per l’esame.
BIBLIOGRAFIA-TESTI PER L’ESAME:
MODULO A
I. Kant, Critica della ragion pura, trad. it di C. Esposito, Milano, Bompiani 2004: prefazioni, introduzione, parte prima-Estetica trascendentale, parte seconda-Logica trascendentale, fino a p. 313.
E. Husserl, La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale. Introduzione alla filosofia fenomenologica, trad. it. di E. Filippini, il Saggiatore, Milano 1961, 1983 e ristampe. Prima parte.
MODULO B
E. Husserl, La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale. Introduzione alla filosofia fenomenologica, trad. it. di E. Filippini, il Saggiatore, Milano 1961, 1983 e ristampe. Seconda e terza parte. Sono esclusi dal programma di esame i testi integrativi.
Note: per gli studenti del corso di laurea in Studi filosofici è richiesta la conoscenza manualistica (vita, opere, temi generali del pensiero) dei seguenti filosofi: Platone, Aristotele, Cartesio, Spinoza, Locke, Hume, Leibniz, Hegel. Può essere utilizzato un manuale per la scuola secondaria, come per es.
N. Abbagnano-G. Fornero, Protagonisti e Testi della Filosofia, Paravia, Torino 2000 e ristampe;
F. Cioffi e altri, diálogos, Paravia-Bruno Mondadori, Torino 2000 e ristampe.
Per gli studenti del corso di laurea in Studi filosofici che desiderassero ulteriori approfondimenti sono consigliati i seguenti testi (non fanno parte del programma d’esame):
A. Guerra, Introduzione a Kant, Laterza, Roma-Bari 1998.
B. Centi, Coscienza, etica e architettonica in Kant. Uno studio attraverso le Critiche, Biblioteca di “Studi Kantiani”, Istituti Editoriali e Poligrafici Internazionali, Pisa-Roma 2002
S. Marcucci, Guida alla lettura della Critica della ragion pura di Kant, Laterza, Roma-Bari 1997 e ristampe
V. Costa, Husserl, Carocci, Roma 2009
V. Costa, E. Franzini, P. Spinicci, La fenomenologia, Einaudi, Milano 2002.
R. Bernet, E. Mahrbach, I. Kern, Husserl, trad. it. a cura di C. La Rocca, il Mulino, Bologna 1992
R. Lanfredini, Husserl. La teoria dell’intenzionalità, Laterza, Roma-Bari 1994
R. Lanfredini (a cura di), A priori materiale. Uno studio fenomenologico, Guerini e Associati, Milano 2006
D. Gillies, G. Giorello, La filosofia della scienza nel XX secolo, Laterza, Roma-Bari, 1995
P. Rossi, Lo storicismo tedesco contemporaneo, Einaudi, Torino 1971, pp. 130, sg.
A. La Vergata, Meccanicismo e finalismo, in P. Rossi, C. A. Viano, Storia della filosofia. 5. L’Ottocento, pp. 59-79.
Gli studenti di altri corsi di laurea che seguono il corso per 5/6 CFU hanno il programma del modulo A limitato a
E. Husserl, La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale. Introduzione alla filosofia fenomenologica, trad. it. di E. Filippini, il Saggiatore, Milano 1961, 1983 e ristampe. Prima parte.
V. Costa, Husserl, Carocci, Roma 2009
Gli studenti del corso di laurea in Studi filosofici che seguono il corso per 10 CFU portano
dell’opera di Husserl solo prima e seconda parte.
Gli studenti di altri corsi di laurea che seguono il corso per 12 CFU portano il seguente programma
I. Kant, Critica della ragion pura, trad. it di C. Esposito, Milano, Bompiani 2004: prefazioni, introduzione, parte prima-Estetica trascendentale, parte seconda-Logica trascendentale. Saranno indicati i §§ sui quali verterà l’esame
A. Guerra, Introduzione a Kant, Laterza, Roma-Bari 1998.
E. Husserl, La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale. Introduzione alla filosofia fenomenologica, trad. it. di E. Filippini, il Saggiatore, Milano 1961, 1983 e ristampe. Prima e seconda parte.
V. Costa, Husserl, Carocci, Roma 2009
Gli studenti di altri corsi di laurea che seguono il corso per 10 CFU portano dell’opera di Husserl solo la prima parte.
Gli studenti di altri corsi di laurea non frequentanti per 5/6 CFU hanno il seguente programma
I. Kant, I. Kant, Critica della ragion pratica, tad. it. di F. Capra, riv. da E. Garin, Roma-Bari, Laterza 1997 e ristampe
A. Guerra, Introduzione a Kant, Laterza, Roma-Bari 1998.
Gli studenti di altri corsi di laurea non frequentanti per 12 CFU portano il seguente programma
I. Kant, I. Kant, Critica della ragion pratica, tad. it. di F. Capra, riv. da E. Garin, Roma-Bari, Laterza 1997 e ristampe
A. Guerra, Introduzione a Kant, Laterza, Roma-Bari 1998.
F. Nietzsche, Genealogia della morale, trad. a cura di F. Masini, Milano, Adelphi 1984
S. Freud, Il disagio della civiltà, Torino, Bollati Boringhieri 1985; oppure a cura di S. Mistura, Einaudi, Torino 2010
Per gli studenti del Corso di laurea in Psicologia il programma d’esame deve essere concordato con la docente.
Esso prevede inoltre:
R. Smith, Storia della psicologia, a cura di F. Toccafondi, il Mulino 2004
Per gli studenti del corso di laurea in Studi filosofici non frequentanti il programma del corso resta invariato.
Bibliografia
Modulo A
I. Kant, Critica della ragion pura, trad. it di C. Esposito, Milano, Bompiani 2004: prefazioni, introduzione, parte prima-Estetica trascendentale, parte seconda-Logica trascendentale, fino a p. 313.
E. Husserl, La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale. Introduzione alla filosofia fenomenologica, trad. it. di E. Filippini, il Saggiatore, Milano 1961, 1983 e ristampe. Prima parte.
MODULO B
E. Husserl, La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale. Introduzione alla filosofia fenomenologica, trad. it. di E. Filippini, il Saggiatore, Milano 1961, 1983 e ristampe. Seconda e terza parte. Sono esclusi dal programma di esame i testi integrativi.
Metodi didattici
Le prime sei lezioni del modulo A forniscono allo studente gli strumenti di base per la comprensione del corso; vengono fornite le indispensabili informazioni bibliografiche. Vengono usati a lezione traduzioni di testi filosofici con a fronte il testo in lingua originale, in modo da fornire allo studente un lessico filosofico di base soprattutto in lingua tedesca. Le lezioni consistono nella contestualizzazione storica degli autori, dei concetti, degli argomenti trattati e nell'analisi dei testi, sia dal punto di vista teorico-argomentativo che dal punto di vista storico-filologico. Gli studenti sono invitati a partecipare sia offrendo durante la lezione un contributo interpretativo, sia preparando seminari e testi scritti.Il corso è diviso in due moduli che possono essere seguiti anche separatamente. Il secondo, di taglio più specialistico, può essere seguito solo previo accordo con la docente.