METODOLOGIA DELLA RICERCA SANITARIA E STATISTICA SOCIALE
cod. 1005038

Anno accademico 2013/14
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Medicina interna (MED/09)
Field
* scienze infermieristiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
64 ore
di attività frontali
8 crediti
sede: -
insegnamento
in - - -

Modulo dell'insegnamento integrato: METODI DELLA RICERCA INFERMIERISTICA ED OSTETRICA II

Obiettivi formativi

Il corso si propone di far acquisire agli studenti conoscenze in merito ai concetti teorici e gli strumenti per l’analisi statistica e le definizione di indicatori finalizzati alla comprensione ed alla valutazione dei fenomeni e dei servizi socio – sanitari. Grazie ad una didattica basata anche sull’esemplificazione, lo studente svilupperà capacità di applicare i concetti appresi, utilizzando i metodi volti alla costruzione di indicatori per l’analisi della domanda dei cittadini a livello locale e per la valutazione dei servizi e dei progetti. Al termine del corso, pertanto, lo studente sarà in grado di utilizzare sistemi integrati di indicatori per la valutazione del contesto socio – sanitario.

Prerequisiti

l’esame di “Metodi della Ricerca Infermieristica ed Ostetrica 2”, al quale il modulo “metodologia della Ricerca sanitaria e statistica afferisce, può essere
sostenuto solo dopo il superamento degli esami di “Statistica e Metodologia della Ricerca
Infermieristica ed Ostetrica” e di “Metodi Epidemiologici di Studio, Programmazione e
Valutazione dei Servizi Sanitari”.

Contenuti dell'insegnamento

il corso focalizza l’attenzione sull’importanza e valorizzazione degli strumenti che consentono l’analisi e la valutazione dei fenomeni e dei servizi socio sanitari.
La medicina consente oggi di offrire alle persone cure più efficaci, con il risultato di aumentare sia l’aspettativa di vita sia il periodo con buona qualità di vita; questi risultati sono stati raggiunti con la continua evoluzione delle cure, possibile solo quando la ricerca di base arriva al paziente. Tale ricerca è definita sanitaria e si muove dal laboratorio, trasla al letto del paziente e, dall’osservazione dell’uomo, si risposta al laboratorio. Questo tipo di ricerca bidirezionale è comunemente definito traslazionale. Una sanità in linea con il progresso scientifico e tecnologico deve utilizzare lo strumento della ricerca e percepire questa come un vero e proprio investimento. E’ necessario passare dall’attenzione alla sola erogazione di prestazioni sanitarie all’attenzione sulla salute dei cittadini. Per fare in modo che alla comunità vengano garantiti i principi fondamentali dell’equa distribuzione di risorse e servizi sanitari ai cittadini è di fondamentale importanza che vi siano dei validi indicatori, atti a consentire la valutazione di tutti i passaggi che compongono i processi di pianificazione ed erogazione dell’assistenza sanitaria. Il corso dunque approfondisce i principali strumenti di misurazione delle prestazioni sanitarie, di pianificazione degli indicatori che attestino il raggiungimento degli standard assistenziali idonei a garantire i LEA.

Programma esteso

Il corso si articola orientativamente in due parti: la prima è dedicata alla illustrazione del quadro metodologico di costruzione e definizione degli indicatori sociosanitari
• la seconda è dedicata all’approfondimento delle tecniche di statistica sociale e alla loro applicazione per la programmazione sanitaria e per l’analisi della domanda. Nella prima parte verranno trattati argomenti relativi :
• La misurazione dei fenomeni socio-sanitari
• Definizione e principi metodologici relativi agli indicatori sociali
• Indicatori e misurazione
• Rassegna degli indicatori per tipologia
• Rassegna delle tecniche di analisi multivariata e di associazione: fattoriale (dalle componenti principali alle corrispondenze), clusters, MDS, serie storiche
Nella seconda parte verrà approfondito l’uso degli indicatori con precise esemplificazioni rispetto alla stesura di rapporti o alla definizione di programmi rispetto alle varie aree di attività
• Assistenza Ospedaliera
• Analisi della casistica e della produzione
• Utilizzo dei nomogrammi di Barber e Gandy
• Assistenza Territoriale Indicatori di consumo, Valutazione della densità dell’offerta • Indici di pressione esterna e tempi di attesa per l’accesso alle prestazioni
• Analisi dell’attività di medicina di base
• Analisi dell’assistenza domiciliare
• Area Socio-sanitariaValutazione della disabilitàValutazione del carico assistenzialeEsemplificazioniProgettazione organizzativaCostruzione e validazione di indicatori per l’analisi di processo e di esito
• Valutazione dei progetti socio-sanitari

Bibliografia

 Bezzi C, Cannavò L, Palumbo M., Costruire e usare indicatori nella ricerca sociale e nella valutazione, FrancoAngeli, Milano, 2010
 Colton T., Statistica in medicina, Piccin, Padova, 1991
 Corsi M., Fabbris L., Franci A. La valutazione della qualità dei servizi socio-sanitari, CLEUP Padova; 1997.
 Delvecchio F., Statistica per la ricerca sociale, Cacucci, Bari 2000
 Doise W., Clemence A., Lorenzi Cioldi F., Rappresentazioni sociali e analisi dei dati, Il Mulino, Bologna, 1995
 Donati P., Manuale di sociologia sanitaria, Carocci, Roma, 1987 (capp. 7, 12 e 13).
 Epidemiologia e Prevenzione, 19-20, 1983
 Fabbris L., Statistica multivariata, McGraw-Hill, Milano 1997
 Franci A., Bruscaglia G., La statistica e la gestione dei servizi socio-sanitari, Maggioli, Rimini, 1987
 Franci A., Corsi M., Il gradimento per la medicina di famiglia, Edizioni Summa, Padova 2003
 Franci A., Corsi M.,, Distribuzione territoriale, costi e qualità in case per anziani, QuattroVenti, Urbino 2006
 Franci A., ed altri, Strumenti operativi per la gestione delle USL, Edizioni Montefeltro, Urbino 2001
 Lantieri, Risso, Ravera, Statistica medica per le professioni sanitarie, McGraw Hill, 2004
 Mrchioli R., Tognoni G., Cause ↔ effetti in medicina, Il Pensiero Scientifico, Roma, 1994
 Greene, D’Oliveira, Statistica per psicologi, McGraw-Hill, Milano, 2000
 Guala C., Marra E., Indicatori sociali e territorio, Sagep, Genova, 1990
 Stanton A. Glantz, Statistica per discipline biomediche, McGraw-Hill, Milano, 2003
 Zajczyk F., Il mondo degli indicatori sociali, Carocci (ex NIS), Roma, 1997
 Davini O., Il prezzo della salute, Nutrimenti, , 2013.

Metodi didattici

una parte delle lezioni verrà svolta mediante didattica frontale interattiva, anche con l’utilizzo di supporti audiovisivi. Verrà favorita ed incentivata la discussione in aula con gli studenti sulle tematiche proposte. La metodologia didattica del corso prevede anche lo svolgimento, individuale e tramite gruppo di lavoro, di esercitazioni su dati di contesto per la costruzione di sistemi di valutazione.

Modalità verifica apprendimento

l’apprendimento ed il grado di preparazione raggiunto viene verificato mediante esame orale. In alternativa all’esame orale è possibile predisporre e discutere un elaborato scritto su un’applicazione pratica delle metodologie statistiche apprese. In tale caso il tema e l’indice dell’elaborato vanno concordati con il docente e inviati via mail almeno una settimana prima della data dell’esame. Sia le domande orali che l’elaborato dovranno portare lo studente a dimostrare di aver acquisito conoscenze e comprensione dei contenuti, nonché competenze adeguate per effettuare collegamenti ed esempi applicativi nella realtà sanitaria nel merito delle tematiche in programma.

Altre informazioni

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