Obiettivi formativi
Il corso fornisce gli strumenti di base per conoscere i principali aspetti e le finalità della scienza dell’informazione e documentazione, ne delinea i concetti fondamentali, gli ambiti applicativi, gli strumenti per l'attività dei professionisti della disciplina.
La prima parte del corso fornisce le nozioni fondamentali sui concetti alla base della disciplina, gli ambiti di ricerca, gli strumenti a disposizione dei professionisti della scienza dell’informazione e documentazione, con riferimento alle principali tipologie di banche dati per la ricerca, la loro struttura e caratteristiche. Specifica attenzione è dedicata ai concetti di accessibilità e interoperabilità, con particolare riferimento ai progetti nazionali ed europei per la digitalizzazione del patrimonio culturale e delle sue informazioni descrittive per la creazione di banche dati condivise.
La seconda parte del corso si focalizza sulla documentazione e catalogazione del patrimonio culturale, con specifica attenzione agli standard e normative emanate dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, gli strumenti di supporto e di controllo, la descrizione dei flussi e degli attori della catalogazione, anche attraverso lezioni seminariali ed esercitazioni in classe.
Contenuti dell'insegnamento
PARTE I°
1. La scienza dell’informazione e la documentazione: introduzione agli ambiti disciplinari
2. Biblioteche, ricerche bibliografiche e citazioni bibliografiche
3. Nuove tecnologie e nuovi strumenti per la documentazione
a. La documentazione multimediale
b. La documentazione partecipata: attendibilità e potenzialità
c. Applicazioni pratiche: case studies
4. L’accessibilità e l’interoperabilità
5. Conservare il digitale
6. L’authority control: i database per gli authority files
7. Database e progetti nazionali ed europei
PARTE II°
8. La catalogazione e la documentazione del patrimonio culturale italiano
a. definizione
b. attori
c. strumenti
9. I beni culturali mobili e immobili: tipologie, definizione e trattamento catalografico
10. Le schede di catalogo
a. le schede storiche
b. i tracciati catalografici informatizzati
11. Cataloghi e database catalografici
12. Esercitazioni e incontri seminariali
Bibliografia
Testi obbligatori
Parte I° e II°
- A. Salarelli, Introduzione alla scienza dell’informazione, Milano 2012 (esame da 6 CFU: testo completo; esame da 12 CFU: capitoli 1, 2, 3 + appendici I, II e III).
- G. Marzano, Conservare il digitale, Milano 2011 (capitoli: 1, 2, 5, 10, 11,12, 13)
Parte II°
- S. Vasco, Beni culturali e catalogazione: principi teorici e percorsi di analisi, Roma 2002 (capitoli I, II, III, IV).
- Lo spazio, il tempo, le opere. Il catalogo del patrimonio culturale, Milano 2001 (pagine 1-84).
Articoli obbligatori (disponibili in Rete)
Parte I° e II°
- N. Benvenuti, “Social tagging e biblioteche”, in Biblioteche oggi, aprile 2007, pp. 35-42.
- M. Guerrini, “Libraries are for users”, in Bollettino AIB, vol. 50, n. 4 (dicembre 2010), pp. 357-363.
- L. Candela, D. Castelli, P. Pagano, “Le biblioteche digitali: origini ed evoluzioni storiche”, in DigItalia, anno IV, n. 2, 2009, pp. 36-60.
- V. Alberani, E. Poltronieri, “Documentazione e scienza dell’informazione: interazioni con la biblioteconomia”, in Bollettino AIB, vol. 43, n. 2 (giugno 2003), pp. 189-211.
- M. T. Natale, “Europeana Data Exchange Agreement”, in Bollettino AIB, vol. 51, n. 3 (luglio-settembre 2011), pp. 245-253.
Testi di approfondimento e di consultazione
- C. Revelli, Citazione bibliografica, Roma 2010
- A. Capaccioni (a cura di), Ricerche bibliografiche. Banche dati e biblioteche in Rete, Milano 2011
- F. Antinucci, L’algoritmo al potere. Vita quotidiana ai tempi di Google, Roma 2009
Saranno oggetto d’esame anche le normative segnalate nel corso delle lezioni e/o pubblicate sullo spazio condiviso del corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali ed esercitazioni in classe