INTERNATIONAL FINANCIAL INSTITUTIONS AND MARKETS
cod. 1003961

Anno accademico 2013/14
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Economia degli intermediari finanziari (SECS-P/11)
Field
Aziendale
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
63 ore
di attività frontali
9 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Acquisire conoscenze e capacità di comprensione nei seguenti ambiti:
- principali caratteristiche degli intermediari e dei mercati finanziari, con un focus specifico sulla regolamentazione finanziaria internazionale e sulla gestione dei rischi negli intermediari finanziari.
- ruolo della microfinanza nel superamento dei problemi di esclusione finanziaria;
- principali problemi nella gestione delle istituzioni di microfinanza, fornendo le basi per sviluppare idee originali su come bilanciare gli obiettivi finanziari e quelli sociali.
Gli studenti impareranno ad applicare le conoscenze e le capacità di problem solving per: a) valutare rischio e rendimento di diversi strumenti finanziari; b) misurare l’esposizione al rischio di tasso e di credito da parte delle istituzioni finanziarie; c) individuare le caratteristiche necessarie ad un programma di microfinanza per essere funzionale a risolvere i problemi di esclusione finanziaria; d) valutare la sostenibilità di un’istituzione di microfinanza.
Gli studenti sapranno integrare le conoscenze acquisite, gestire la complessità e formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete al fine di: a) compiere una scelta tra diversi strumenti finanziari; b) prevedere gli effetti che modifiche nella regolamentazione e nelle condizioni di mercato possono indurre nella gestione degli intermediari finanziari; c) decidere se un intervento di microfinanza può essere funzionale alla soluzione di specifici problemi finanziari e sociali; d) capire le implicazioni etiche e sociali di decisioni finanziarie.
Gli studenti acquisiranno la capacità di comunicare le loro conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese sia a operatori finanziari, sia a interlocutori non specialisti.
Attraverso la discussione di casi di studio e una continua applicazione di un approccio problem solving gli studenti impareranno a studiare in modo autonomo.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

-Ruolo del sistema finanziario.
-Il processo di intermediazione delle istituzioni finanziarie.
-Banche: caratteristiche e funzioni.
-Intermediari finanziari non bancari.
-Regolamentazione internazionale dei mercati finanziari.
-Esclusione finanziaria.
-Ruolo della microfinanza nel fornire accesso ai servizi finanziari.
-Istituzioni di microfinanza: organizzazione, politiche di prestito, performance finanziaria e sostenibilità.
-Crescita e fattori di vulnerabilità nella microfinanza.
-Ruolo dei capitali internazionali in microfinanza.
-Impatto della microfinanza sullo sviluppo sociale ed economico.

Programma esteso

Lo scopo del corso è introdurre le funzioni svolte dal sistema finanziario nel trasferire fondi dalle unità in surplus alle unità in deficit.
La prima parte del corso mira a rispondere alle seguenti domande: cos’è un sistema finanziario, chi se ne serve, quali funzioni svolge? Il corso quindi si focalizza sulla regolamentazione internazionale dei sistemi finanziari e delle attività degli intermediari finanziari. Le istituzioni finanziarie assumono diverse forme ed offrono un’ampia gamma di servizi: il corso evidenzia le caratteristiche degli intermediari finanziari in diversi paesi europei (istituzioni finanziarie bancarie e non bancarie) ed esplora i principali problemi nella gestione delle istituzioni finanziarie.
La seconda parte del corso si focalizza sul fallimento del mercato finanziario tradizionale nel veicolare fondi verso famiglie e imprenditori a basso reddito. Partendo dal problema dell’esclusione finanziaria, viene esaminato il ruolo della microfinanza nello sviluppo sociale ed economico. Le istituzioni di microfinanza forniscono servizi finanziari che consentono agli individui di risparmiare e investire in piccole attività d’impresa, favorendo così il superamento dei problemi di esclusione finanziaria. Verranno analizzati i problemi di sostenibilità e d’impatto delle istituzioni di microfinanza, insieme alle opportunità e minacce provenienti dalla crescita delle istituzioni e dal processo di internazionalizzazione.

Bibliografia

-Financial Markets and Institutions, Frederic S. Mishkin and Stanley Eakins, 7/E, Prentice Hall, 2012, selezione di capitoli. (ISBN-10: 013213683X, ISBN-13: 9780132136839)
-The Economics of Microfinance, Beatriz Armendáriz de Aghion and Jonathan Morduch, The MIT Press, 2010, selezione di capitoli. (ISBN-10:0-262-51398-6, ISBN-13: 978-0-262-51398-2)
-Letture obbligatorie aggiuntive verranno indicate durante le lezioni.

Metodi didattici

Lezioni frontali e studio di casi.

Modalità verifica apprendimento

Conoscenze, comprensione e capacità di studiare in modo autonomo verranno valutati attraverso due domande a risposta aperta e due domande vero/falso (con argomentazione della risposta), fino a un massimo di 12 punti.
La capacità di comprendere e di applicare la conoscenza acquisita alla soluzione di problemi in contesti nuovi o non familiari verrà valutata attraverso due esercizi, fino a un massimo di 8 punti.
La capacità di formulare giudizi sulla base di informazioni incomplete verrà valutata attraverso una domanda su un caso specifico, con la discussione dell’approccio adottato alla soluzione, fino a un massimo di 4 punti.
La capacità di comunicare le conclusioni e la ratio sottostante verranno valutati verificando il corretto utilizzo del linguaggio tecnico, la capacità di argomentare le risposte e 3 domande a scelta multipla, fino a un massimo di 6 punti.

Altre informazioni

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