Obiettivi formativi
Si intende fornire allo studente una profonda comprensione del linguaggio strategico sviluppato dalla scienza economica negli ultimi decenni, attraverso l’approfondimento teorico dei concetti principali, e quindi una serie di applicazioni a rilevanti problemi manageriali. In particolare, si intende sviluppare la capacità critica di individuare i nodi strategici in specifiche circostanze, quali siano le leve strategiche a disposizione dei competitors, quali le risposte migliori, quali equilibri di possano congetturare come rilevanti, e le proprietà economiche di tali equilibri. Non verrà trascurato il problema della cooperazione, e si accennerà al problema teoretico della "giustizia" (Rawls)
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
- Giochi statici non cooperativi con informazione perfetta
- Equilibri di focal-point ed evoluzionari
- Strategie miste
- Giochi statici con strategie continue
- Competizione imperfetta
- Giochi dinamici con informazione perfetta
- Negoziazione
Programma esteso
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Bibliografia
Thomas J. Webster, Introduction to Game Theory in Business and Economics. M. E. Sharpe
Metodi didattici
Lezioni frontali seguendo una selezione di capitoli del testo intendono fornire il materiale teorico, che verrà approfondito attraverso discussioni in aula. Case studies serviranno per approfondire il senso delle nozioni introdotte.
Modalità verifica apprendimento
Un esame finale sarà composto da una parte scritta e una orale. La parte scritta richiede di rispondere ad alcuni quesiti, che ricalcano problemi svolti in aula. La parte orale intende testare la capacità dello studente di comunicare efficacemente la propria comprensione di un problema proposto.
Altre informazioni
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