BIOTECNOLOGIE APPLICATE ALLE PRODUZIONI ANIMALI
cod. 1000266

Anno accademico 2012/13
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Zootecnica speciale (AGR/19)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
26 ore
di attività frontali
3 crediti
sede: -
insegnamento
in - - -

Modulo dell'insegnamento integrato: PRODUZIONI ANIMALI E MIGLIORAMENTO GENETICO

Obiettivi formativi

L'obiettivo è quello di fornire agli studenti le basi genetiche della produzione del latte e, più in generale, le possibili applicazioni delle biotecnologie per il miglioramento delle caratteristiche tecnologico-casearie del latte e il miglioramento genetico dei riproduttori.

Prerequisiti

- - -

Contenuti dell'insegnamento

 Il latte: produzione e caratteristiche di base; la struttura del latte: la fase solubile, la fase colloidale, le sostanze in emulsione; le proteine del latte: aspetti chimico-fisici, biochimici e genetici (aplotipi); la struttura della micella di caseina e il fenomeno della coagulazione; Il polimorfismo genetico delle proteine del latte; metodi per l’identificazione delle varianti genetiche; effetti delle varianti genetiche delle proteine (single locus e aplotipi) sulle caratteristiche tecnologico-casearie e nutrizionali del latte; il polimorfismo della k-caseina del latte bovino: approccio metodologico all’individuazione e alla quantificazione della variante B nel latte; applicazione delle biotecnologie alla produzione del latte: biotecnologie e agenti mastidogeni, biotecnologie e adulterazioni del latte; tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti di origine animale: approccio biotecnologico; miglioramento genetico, QTL e selezione assistita da marcatori

Programma esteso

Il latte: produzione e caratteristiche di base; la struttura del latte: la fase solubile, la fase colloidale, le sostanze in emulsione; le proteine del latte: aspetti chimico-fisici, biochimici e genetici (aplotipi); la struttura della micella di caseina e il fenomeno della coagulazione; Il polimorfismo genetico delle proteine del latte; metodi per l’identificazione delle varianti genetiche; effetti delle varianti genetiche delle proteine (single locus e aplotipi) sulle caratteristiche tecnologico-casearie e nutrizionali del latte; il polimorfismo della k-caseina del latte bovino: approccio metodologico all’individuazione e alla quantificazione della variante B nel latte; applicazione delle biotecnologie alla produzione del latte: biotecnologie e agenti mastidogeni, biotecnologie e adulterazioni del latte; tracciabilità e rintracciabilità; dei prodotti di origine animale: approccio biotecnologico; miglioramento genetico, QTL e selezione assistita da marcatori

Bibliografia

Scienza del latte - principi di tecnologia del latte e derivati. Ed. Tecniche Nuove, Milano,2000<br />
FOX P.F., McSWEENEY P.: Advanced dairy chemistry. Vol. 1 e Vol. 2. Ed. Kluwer Academic, London.

Metodi didattici

Lezione orale e visita didattica

Modalità verifica apprendimento

Esame orale

Altre informazioni

Videoproiezione delle lezioni, strumenti di laboratorio, articoli scientifici dati agli studenti durante il corso. Le slide delle lezioni sono fornite agli studenti alla fine del corso.