LA LOGOPEDIA NELLE GRAVI CEREBROLESIONI
cod. 1004941

Anno accademico 2013/14
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Scienze tecniche mediche applicate (MED/50)
Field
Scienze della logopedia
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
7 ore
di attività frontali
1 crediti
sede: -
insegnamento
in - - -

Modulo dell'insegnamento integrato: PATOLOGIA E CLINICA DELLA COMUNICAZIONE

Obiettivi formativi

Il corso ‘La logopedia nelle gravi cerebrolesioni’ si inserisce nel corso integrato di Patologia e Clinica della Comunicazione ed ha l’obiettivo di consentire allo studente di conoscere e comprendere elementi essenziali di fisiopatologia della deglutizione dell’adulto neurologico, elementi di valutazione e riabilitazione della disfagia neurogena ed elementi di eziopatologia, sintomatologia, valutazione e trattamento delle principali sindromi afasiche. Lo studente deve acquisire la capacità di utilizzare tale conoscenza e comprensione allo scopo d’individuare l’approccio migliore al grave cerebroleso, da mettere in pratica nelle diverse fasi di recupero dello stato di coscienza e responsività, al fine di favorire la ripresa dell’alimentazione e della capacità di comunicazione

Prerequisiti

- - -

Contenuti dell'insegnamento

Le prime lezioni introducono la fisiopatologia della deglutizione dell’adulto affetto da cerebrolesione. Si precisa l’eziologia delle gravi cerebrolesioni e si accenna alle principali conseguenze delle lesioni emisferiche. Ci si addentra nella disfagia neurogena spiegandone cause, sintomi, complicanze. Viene illustrata l’evoluzione del quadro cognitivo-comportamentale del paziente neurologico portatore di cannula tracheostomica in riferimento alle fasi attraversate (decorso LCF). Si procede con la spiegazione dei protocolli di valutazione della disfagia (I° e II° livello), sottolineando il lavoro in team multidisciplinare. Vengono illustrate le cannule tracheostomiche e la loro gestione. Si parla degli esami strumentali. Si accenna quindi alle tecniche riabilitative, comprendenti provvedimenti adattivi, manovre e posture facilitanti.
Nella seconda parte delle lezioni vengono introdotte le caratteristiche delle principali sindromi afasiche. Viene spiegato l’esame clinico e l’esame formale, con particolare riferimento all’Aachener Aphasie Test. Si accenna alla terapia conversazionale con il soggetto afasico. Si illustrano i protocolli di valutazione di altri disturbi della fono articolazione (aprassia articolatoria, disartria) e dell’aprassia bucco-facciale.

Programma esteso

- Disfagia neurogena:

Sintomi e complicanze. Il paziente neurologico portatore di cannula tracheostomica. Caratteristiche delle cannule, gestione. Valutazione del livello di coscienza nel paziente neurologico (LCF). Valutazione della deglutizione (primo e secondo livello). Esami strumentali. Riabilitazione della disfagia (provvedimenti adattivi, manovre, posture)

- Afasia:

Sindromi afasiche (caratteristiche, eziologia). Esame formale del linguaggio (AAT). Esame clinico. La comunicazione con il soggetto afasico.

Aprassia bucco-faciale e aprassia articolatoria:

Valutazione.

Disartria:

Valutazione (test Robertson)

Bibliografia

C. Reverberi, F. Lombardi (2007): Tracheostomia e disfagia nel grave cerebroleso. Scegliere, valutare, riabilitare. Pisa, Ed. del Cerro
A. Basso (2005): Conoscere e rieducare l’afasia. Il Pensiero Scientifico editore

Metodi didattici

Le lezioni prevedono la presentazione in video-proiezione dei contenuti con l’ausilio di filmati per supportare il contenuto teorico delle lezioni. Gli ultimi minuti della lezione sono riservati alle domande di chiarimento da parte degli studenti. Si prevede la discussione di un caso clinico emblematico

Modalità verifica apprendimento

L’accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso prevede un esame orale. Mediante domande riguardanti i contenuti del corso verrà accertato se lo studente ha raggiunto l’obiettivo della conoscenza e della comprensione dei contenuti. Mediante domande riguardanti strategie di presa in carico del grave cerebroleso verrà accertato se lo studente ha raggiunto l’obiettivo di applicare le conoscenze acquisite.

Altre informazioni

- - -