ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE GRECA E ROMANA
cod. 1005485

Anno accademico 2014/15
3° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Archeologia classica (L-ANT/07)
Field
"storia, archeologia e storia dell'arte"
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in

Obiettivi formativi

L’insegnamento è orientato a fornire una conoscenza di base dei contenuti e delle metodologie della ricerca archeologica di ambito classico e delle principali linee del dibattito scientifico relativo all’archeologia, urbanistica e storia dell’arte del mondo greco e romano, dalla diagnostica dei beni archeologici ai sistemi semantici, alla tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico. Obiettivi formativi sono il riconoscimento, la comprensione e la documentazione dei siti archeologici greci e romani. All'acquisizione consapevole delle fonti e dei contenuti tradizionali dell’archeologia classica andranno ad aggiungersi le competenze relative all'ampio spettro delle nuove metodologie mutuate dalle discipline tecnico-scientifiche, con particolare attenzione alle prospettive conoscitive e metodologiche relative alla costruzione del modello urbano, ai suoi elementi costitutivi sotto il profilo tipologico ed architettonico, agli aspetti programmatici denunciati dal piano regolatore, alla promozione della città come coefficiente di aggregazione socio-politica e di identità civica. Il ventaglio di competenze trasmesse potrà supportare la comprensione del sistema linfatico del mondo classico, sotto il profilo artistico, insediativo e della cultura materiale. L’acquisizione delle conoscenze di base dovrà accompagnarsi alla maturazione di autonoma capacità di giudizio e di padronanza dei contenuti indispensabili alla comprensione e gestione della documentazione relativa ai maggiori contesti archeologici, alla decodifica delle strutture, alla traduzione dei sistemi semantici, alla lettura e documentazione del paesaggio urbano. Lo studente dovrà saper comunicare in modo appropriato le proprie competenze e i risultati delle sue ricerche, saper utilizzare i principali programmi e repertori informatici come strumento di documentazione e veicolo di comunicazione, saper leggere e comprendere testi scientifici che istruiscano il dibattito archeologico contemporaneo, saper utilizzare in modo interattivo le fonti e gli strumenti informatici come canali di accesso ai principali repertori e alla documentalistica archeologica. Le capacità di elaborazione acquisite gli consentiranno di proseguire gli studi di archeologia oppure di spendere le proprie competenze in campo professionale nelle istituzioni preposte alla tutela e valorizzazione dei beni culturali, ovvero musei, soprintendenze archeologiche, fondazioni, enti pubblici e privati che presiedono alla gestione del territorio e che gestiscono scavo, didattica archeologica e allestimento museale.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Titolo del corso: Roma SottoSopra. Archeologia di superficie e del sottosuolo per la forma e l'urbanistica di Roma antica.


nell'ambito dell'insegnamento integrato di Archeologia, urbanistica e storia dell'arte del mondo classico LT = Archeologia e storia dell'arte greca e romana LT + Urbanistica del mondo classico LT [= Archeologia e storia dell'arte greca e romana LM]; titolo dell'insegnamento integrato: SottoSopra. Archeologia di superficie e del sottosuolo per la conoscenza del mondo classico.

Programma esteso

L’insegnamento prenderà in esame i principali contenuti, strumenti e metodi utili alla conoscenza dell’archeologia classica, con particolare riferimento alle nuove prospettive della ricerca archeologica e ai principali contesti noti. Muovendo dalla storia dell’archeologia greco-romana e dalla tradizione della percezione dell’antico nella cultura europea medievale, moderna e contemporanea, si affronteranno, con l’opportuna attenzione al dibattito attuale, le linee guida e le periodizzazioni dello sviluppo dell’arte classica. Alle più tradizionali metodologie in termini di ricerca filologica e storico-artistica si integreranno quelle legate allo scavo stratigrafico, alle nuove tecnologie applicate ai beni culturali, alla ricognizione di superficie, all’archeologia preventiva. Strumenti e metodi verranno proposti, in senso critico, evidenziandone il contributo alla individuazione di nuovi dati, con particolare riferimento all’archeologia di Roma antica e del suo centro monumentale.

Bibliografia

T. Hölscher, L’archeologia classica. Un’introduzione, Roma 2010.
P. Gros, M. Torelli, Storia dell’urbanistica. Il mondo romano, Roma-Bari 2010, pp. 201-242.
R. Bianchi Bandinelli, M. Torelli, L’arte dell’antichità classica. Etruria-Roma, Torino 1986, schede 2, 3, 4, 15, 29, 30, 31, 57, 58, 59, 60, 61, 74, 75, 77, 82, 90, 97, 98, 99, 101, 102, 104, 105, 106, 107, 110, 111, 112, 116, 119, 123, 124, 127, 142, 150, 165, 177, 192.
P. Zanker, Il mondo delle immagini e la comunicazione, in Storia di Roma dall'antichità a oggi. Roma antica, Bari 2000, pp. 211-245.
P. Zanker, Da Vespasiano a Domiziano. Immagine di sovrani e moda, in Divus Vespasianus. Il bimillenario dei Flavi, Milano 2009, pp. 62-67.
P. Zanker, Spazi figurativi e forme di ricezione nella Roma imperiale. Questioni e suggerimenti per interpreti, in Un’arte per l’Impero. Funzione e intenzione delle immagini nel mondo romano, Milano 2002, pp. 212-231.
J.-P. Adam, L’arte di costruire presso i Romani. Materiali e tecniche, Milano 2001, pp. 111-211.
C.F. Giuliani, Rilievo e analisi tecnica dei monumenti e definizione cronologica delle strutture murarie, in Rivista di Topografia antica, 4, 1994, pp. 85-90.
P. Zanker, Augusto e il potere delle immagini, Torino 2006.
T. Hölscher, Il linguaggio dell’arte romana. Un sistema semantico, Torino 2002.

Metodi didattici

Il metodo di insegnamento è commisurato alle esigenze specifiche della disciplina, che richiede la trasmissione dei principali contenuti attraverso la tradizionale lezione frontale e l'esemplificazione dei più comuni strumenti di lavoro attraverso applicazioni pratiche, eventualmente integrate da didattica seminariale anche in collaborazione con le principali istituzioni museali regionali. Il materiale di lavoro impone il costante utilizzo di supporti informatici, che possano immediatamente trasferire, a livello visivo, i contenuti in esame.

Modalità verifica apprendimento

Il metodo di valutazione prevede una prova orale preceduta da eventuali discussioni ed esercitazioni seminariali con proposta di un esercizio pratico di applicazione delle metodologie diagnostiche più comuni. Domande sulle principali linee del dibattito scientifico relativo all’archeologia, urbanistica e storia dell’arte del mondo greco e romano, sulla diagnostica dei beni archeologici, sui sistemi semantici, sulla tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico mireranno a verificare le conoscenze di base dei contenuti e delle metodologie della ricerca archeologica di ambito classico. La sufficienza verrà considerata raggiunta se sarà verificata l’acquisizione di conoscenze e strumenti d’indagine che possano supportare la comprensione del sistema linfatico del mondo classico, sotto il profilo artistico, insediativo e della cultura materiale. Il punteggio sarà calcolato in base alla capacità dello studente di acquisire consapevolezza critica dei principali aspetti e contenuti del dibattito archeologico e dei più comuni strumenti e metodi della ricerca archeologica contemporanea. Il punteggio finale dell’esame integrato sarà calcolato facendo la media dei punteggi conseguiti negli esami singoli.

Altre informazioni

La frequenza è vivamente consigliata. Programma e bibliografia verranno distribuiti durante lo svolgimento delle lezioni e saranno eventualmente disponibili sul sito dell’insegnamento sul portale www.lea.unipr.it, dove verranno pubblicati anche tutti i materiali e le informazioni relative ad attività ed iniziative previste durante il semestre, che saranno automaticamente recapitate via mail agli studenti iscritti.