BIOLOGIA DEL COMPORTAMENTO
cod. 1007088

Anno accademico 2018/19
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Biologia applicata (BIO/13)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
35 ore
di attività frontali
5 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: PSICOBIOLOGIA ED ETOLOGIA

Obiettivi formativi

1. Conoscenza e capacità di comprensione. Gli studenti dovranno raggiungere una buona conoscenza dello specifico approccio etologico, delle basi genetiche, ormonali ed epigenetiche del comportamento animale e umano in ottica evolutiva e delle implicazioni che esse rivestono in ambito clinico, psicologico e cognitivo.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Gli studenti dovranno essere in grado di applicare un metodo scientifico osservazionale all’analisi del comportamento animale e umano e di integrare i diversi livelli di analisi causale e funzionale del comportamento.
3. Autonomia di giudizio. Gli studenti dovranno sviluppare capacità critica e autonomia di giudizio rispetto alla descrizione ed interpretazione di dati comportamentali.
4. Abillità comunicative. Gli studenti dovranno essere in grado di comunicare i risultati di analisi del comportamento animale e umano sia per quanto riguarda la descrizione del comportamento che la sua interpretazione funzionale.
5. Capacità di apprendimento. Gli studenti dovranno essere in grado di apprendere il significato, le tecniche e le metodiche dell’approccio biologico allo studio del comportamento e dei processi cognitivi.

Prerequisiti

Conoscenze di Biologia, genetica e neuroscienze

Contenuti dell'insegnamento

Il comportamento è un fenotipo complesso e la ricerca sulle relazioni tra attività biologica e comportamento ancora dibatte sulla questione di cosa determini il comportamento, in particolare sul ruolo dei geni e dell’ambiente e su come queste due componenti vengano integrate durante lo sviluppo individuale. Le lezioni esamineranno vari aspetti (a) delle relazioni tra i meccanismi
genetici, ormonali e neurochimici
e l’espressione e sviluppo del comportamento e (b) della regolazione del comportamento sociale e riproduttivo e delle cure parentali, con particolare riferimento ai processi neuroendocrini (cause prossime) che modulano i diversi sistemi sociali in relazione alle pressioni ecologiche (cause remote).

Programma esteso

Biologia del comportamento
1. Evoluzione, geni e ambiente: “Nature via Nurture”. Premesse: Teoria dell'evoluzione ed evoluzione dell'uomo. Geni, Ormoni e neurotrasmettitori. I fondamenti dell'etologia classica: Le 4 domande di Tinbergen, L’etogramma, il metodo comparativo, i metodi di osservazione, moduli fissi d'azione e stimoli chiave o segnale. Basi genetiche del comportamento, apprendimento e imprinting classico.
2. Innato o appreso? geni o ambiente? La falsa dicotomia: Fattori genetici ed epigenetici nell’ontogenesi del comportamento. Effetti epigenetici della cura materna. Imprinting, attaccamento e implicazioni neuropsichiatriche.
3. Differenze sessuali, Investimento parentale e selezione sessuale. Sistemi sociali di accoppiamento (sistemi nuziali): pressioni ecologiche e meccanismi neuroendocrini. Ormoni neuroipofisari e legame di coppia.
4. Comportamento e organizzazione sociale: Costi e benefici della socialità e meccanismi neuroendocrini. Ossitocina ormone sociale? Aggressione, cooperazione, gerarchia. Lo Stress sociale. Altruismo, eusocialita' e cure parentali. Cooperazione e conflitto genitori-prole.
6. L’approccio evolutivo ai disordini neuro-psichiatrici: la “Psichiatria Darwiniana”. Modelli sperimentali di psicopatologia.

Bibliografia

Libri di testo:
-Alcock. Etologia: un Approccio Evolutivo. Zanichelli. (alcuni capitoli indicati sulla piattaforma didattica Elly - http://elly.medicina.unipr.it/)
- Palanza e Parmigiani. Appunti di Biologia del Comportamento e psicobiologia della sessualita'. Libreria Santa Croce
Articoli monografici concordati con il docente e disponibili sul sito web del corso (http://elly.medicina.unipr.it/).
Letture di approfondimento (volontario):
Ridely M. La regina rossa. Instar
Ridely M. Il gene agile. Adelphi
Hrdy SB.. Istinto materno. Sperling&Krupfer

Metodi didattici

Durante le lezioni verranno illustrati i concetti fondamentali e le metodologie della ricerca etologica e psicobiologica, stimolando l’intervento attivo degli studenti. Verranno visionati filmati a scopo esemplificativo e per consentire di mettere in pratica le metodologie di osservazione del comportamento. Sono previste attività in classe in piccoli gruppi di studenti per analizzare e discutere problematiche che man mano emergeranno e articoli scientifici.

Modalità verifica apprendimento

L’esame finale consiste in una verifica scritta integrata basata su tutto il programma, consistente in 32 domande chiuse o a risposta brevissima e 4 domande aperte a risposta sintetica. Le domande chiuse vengono valutate con 0,5 punti; le domande aperte con punteggio da 0 a 4. 0= non risposta; 1= risposta fortemente incompleta o non corretta; 2= risposta parziale; 3=risposta corretta ma incompleta o imprecisa; 4 risposta completa e con linguaggio appropriato.

Agli studenti frequentanti verra' data la possibilita' di sostenere una prova in itinere su una parte del programma ad aprile, consistente in 20 domande chiuse (1 punto a domanda corretta) e 2 aperte (0-10 punti). Inoltre durante il corso si valuterà la capacità di esposizione analisi critica di articoli scientifici assegnati dai docenti. L'esame verrà completato con un orale in appello ufficiale.

Altre informazioni

informazioni dettagliate e aggiornate saranno reperibili sul sito del corso:
http://elly.medicina.unipr.it/2018