Caratteristiche della prova finale

La prova finale, le cui modalità di espletamento sono riportate nel dettaglio nel Regolamento Didattico del Corso di Studio, è pubblica e consiste nella elaborazione e discussione di una tesi scritta, redatta in modo originale dallo studente con la supervisione di un docente relatore.

In particolare può consistere in:
- presentazione e discussione di un progetto originale che può comprendere una parte sperimentale e di laboratorio, sviluppato sotto la supervisione di un docente relatore;
- presentazione e discussione dell'attività svolta presso aziende o enti esterni, identificati sulla base di apposite convenzioni e anche durante un periodo di tirocinio per tesi opportunamente previsto oppure presso un laboratorio di ricerca dell'Università o di altri enti di ricerca pubblici o privati, con la supervisione di un docente e, quando opportuno, di un referente segnalato dalle aziende o dagli enti esterni.

Il lavoro deve essere svolto con adeguato livello di autonomia e capacità di analisi critica, e deve essere esposto e discusso dal candidato con appropriate capacità comunicative.

Modalità di svolgimento della prova finale

Per l’ammissione alla prova finale lo studente deve avere acquisito tutti i crediti formativi per le attività diverse dalla prova finale, distribuiti nelle differenti tipologie secondo le indicazioni del piano didattico.
Dall’elaborato di tesi, in lingua inglese, deve emergere padronanza degli argomenti trattati e degli strumenti teorici e tecnici utilizzati dal candidato, nonché coerenti con gli obiettivi del Corso di Studio.
Le Commissioni sono nominate dal Coordinatore del Consiglio di corso di studio.
Il voto di Laurea Magistrale è espresso in centodecimi. Il conferimento della lode richiede il giudizio unanime della Commissione esaminatrice.