LINGUAGGIO GIURIDICO - LINGUA INGLESE (II MOD. - INTERNAZIONALE)
cod. 1000555

Anno accademico 2012/13
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Indefinito/interdisciplinare (NN)
Field
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
Tipologia attività formativa
Altro
6 ore
di attività frontali
1 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Modulo dell'insegnamento integrato: LINGUAGGIO GIURIDICO

Obiettivi formativi

Il modulo mira a fornire agli studenti la conoscenza delle principali espressioni tecniche utilizzate nella lingua inglese, con riferimento ai più importanti istituti giuridici del diritto internazionale pubblico.
Attraverso la frequenza alle lezioni del modulo e lo studio dei materiali indicati, lo studente acquisisce la capacità di utilizzare la terminologia tecnica oggetto di analisi nell’ambito del discorso giuridico: sia ai fini di una maggiore comprensione dei documenti scientifici, delle sentenze, degli atti giudiziari e dei provvedimenti emanati delle autorità pubbliche; sia per la scrittura di testi di carattere scientifico o professionale.

Prerequisiti

Per poter sostenere la prova di Linguaggio giuridico – lingua inglese – occorre essere in possesso dell’idoneità di Abilità linguistica – Lingua inglese.

Contenuti dell'insegnamento

Il modulo mira a fornire la conoscenza della terminologia tecnica in lingua inglese attinente al diritto internazionale pubblico.
Particolare attenzione verrà dedicata ai soggetti e alle fonti di diritto internazionale e al diritto dei trattati. Attraverso lo studio critico di sentenze rese da diverse istanze giudiziarie internazionali, come la Corte internazionale di giustizia, la Corte europea dei diritti dell'uomo e i tribunali penali internazionali, lo studente acquisiscono familiarità con le espressioni e i vocaboli utilizzati per indicare i più importanti istituti giuridici di tale ordinamento.

Programma esteso

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Bibliografia

Attraverso la pubblicazione sul sito del docente sono messi a disposizione degli studenti i materiali didattici. In particolare:
• Le sentenze oggetto delle lezioni;
• Brevi testi di commento;
• Un breve glossario di esplicazione con le definizioni delle espressioni tecniche oggetto di maggiore attenzione nell’ambito del corso.

Metodi didattici

L’attività didattica del corso si svolge attraverso lezioni frontali. Le lezioni sono incentrate sull’interattività tra docente e studenti nell’analisi dei testi trattati e sull’utilizzo di strumenti multimediali. È quindi richiesta una partecipazione attiva alle lezioni da parte degli studenti.

Modalità verifica apprendimento

Un'unica prova scritta consistente in tre test (un test per il modulo di diritto penale; un test per il modulo di diritto civile; un test per il modulo di diritto internazionale). Ogni test conterrà dieci domande a risposta multipla. Per superare l'esame lo studente dovrà risultare positivo in tutti e tre i test (sarà considerato positivo lo studente che non farà più di due errori per ogni test).
Le domande mirano a verificare:
• La comprensione dei concetti giuridici in lingua inglese;
• La capacità da parte dello studente di comprendere il testo giuridico;
• La capacità di introdurre i concetti giuridici in lingua inglese nell’ambito di un discorso più organico

Altre informazioni

A partire dall’a.a. 2009-2010, gli studenti iscritti al Corso di laurea Magistrale che superino l’esame in uno degli insegnamenti in lingua inglese attivati presso la Facoltà di Giurisprudenza (Economics and Law, European and Comparative Criminal Law, European and International Labor Law) acquisiscono contestualmente i 3 CFU relativi all’idoneità in Linguaggio giuridico – Lingua inglese.