COMMERCIO INTERNAZIONALE DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI (CLAM)
cod. 15177

Anno accademico 2010/11
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Economia ed estimo rurale (AGR/01)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
36 ore
di attività frontali
5 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Gli scambi delle materie prime agricole sono caratterizzati dalla presenza sia di mercati fisici (borse merci) sia di mercati a termine. Il corso si propone di consentire allo studente di conoscere il funzionamento di questi mercati e gli aspetti operativi dei principali tipi di contratto. Particolare attenzione viene rivolta agli strumenti di copertura del rischio utilizzati o utilizzabili dagli operatori delle filiere agroalimentari.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Il mercato internazionale dei prodotti agroalimentari è fortemente condizionato dalle politiche economiche settoriali sviluppate dai singoli Paesi e da quelle frutto di accordi internazionali. Il corso è articolato nei seguenti argomenti:
1 Flussi commerciali e geografia degli scambi
2 Il WTO e la regolazione degli scambi internazionali
3 L'instabilità dei mercati agroalimentari mondiali
4 Il Bilancio di approvvigionamento
5 Lo scambio dei contratti sulle commodity nei Futures Exchange internazionali

Programma esteso

1. Flussi commerciali e geografia degli scambi
1.1 Prodotti agricoli e agroalimentari; prodotti di base e prodotti elaborati
1.2 Dinamiche del commercio agroalimentare mondiale
1.3 I poli delle esportazioni e delle importazioni di prodotti agroalimentari
1.4 Gli strumenti dell'analisi tecnica e dell'analisi fondamentale; il bilancio di approvvigionamento

2. Il W.T.O. e la regolazione degli scambi internazionali
2.1 Gli accordi multilaterali
2.2 L'Accordo Agricolo GATT 1994

3. L’instabilità dei mercati agroalimentari mondiali
3.1 La domanda dei prodotti agroalimentari (elasticità, "legge di Engel", "effetto di King")
3.2 Globalizzazione ed interdipendenza dei mercati agroalimentari mondiali
3.3 La rigidità dell'offerta e le sue determinanti
3.4 Fattori esogeni di instabilità
3.5 L'intervento dell'UE per la regolazione del mercato comunitario delle materie prime agricole

4. Il bilancio di approvvigionamento
4.1 Scopo del bilancio di approvvigionamento, equazione fondamentale e regole di compilazione
4.2 Gli indicatori derivabili dal bilancio di approvvigionamento (parametri nutritivi e indicatori per l’analisi fondamentale

5. Lo scambio dei contratti sulle commodity nei Futures Exchange internazionali
5.1 I contratti "cash", "forward" e "future"
5.2 Le Borse Merci e le caratteristiche della contrattazione "a pronti"
5.3 Standardizzazione e specifiche dei contratti "futures"
5.4 Ruolo dei broker
5.5 Le funzioni della Clearing House
5.6 I rischi impliciti nelle transazioni del commercio internazionale: speculazione e copertura
5.7 Strategie operative di gestione del rischio
5.8 Elementi di “analisi tecnica” applicata ai mercati futures per le commodity agricole

Bibliografia

Materiale didattico per il corso di Commercio internazionale dei prodotti agroalimentari, Università degli Studi di Parma, Parma, 2010.
Introduzione all’analisi tecnica dei mercati agroalimentari, Università degli Studi di Parma, Parma, 2004.
I mercati finanziari delle commodity agroalimentari, Università degli Studi di Parma, Parma, 2006.
Tutto il materiale didattico essenziale per sostenere l'esame è disponibile presso il Servizio Fotocopie della Facoltà di Economia (Via Kennedy 6 - Parma).

Metodi didattici

Il corso viene impartito con lezioni frontali.

Modalità verifica apprendimento

L'accertamento della preparazione degli studenti avviene con una prova scritta articolata in domande aperte.

Altre informazioni

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