LETTERATURA ITALIANA
cod. 18142

Anno accademico 2010/11
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Letteratura italiana (L-FIL-LET/10)
Field
Lingua e letteratura italiana
Tipologia attività formativa
Base
80 ore
di attività frontali
12 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

L'obiettivo di base del modulo A è quello di mettere gli studenti in grado di affrontare la lettura di un testo letterario valutandone in modo corretto le caratteristiche formali e contestualizzandolo opportunamente nel panorama culturale dell'epoca.
Il modulo monografico vuole poi essere l'occasione per un approfondimento di tipo critico-tematico e presentare agli studenti una fra le possibili metodologie di ricerca.

Prerequisiti

Sono considerati prerequisiti indispensabili la conoscenza della corretta ortografia italiana e la capacità di esprimersi anche per iscritto senza gravi errori di sintassi. Agli studenti, anche frequentanti, che sanno di avere scarsa familiarità con la lettura e l’analisi dei testi letterari si consiglia la consultazione preliminare di una delle guide didattiche indicate in bibliografia (modulo A). Gli studenti stranieri che non hanno frequentato le scuole superiori in Italia sono pregati di incontrare ladocente per concordare modalità di recupero individualizzate.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso si articola in due moduli, istituzionale (A) e monografico (B).
Nel primo si propone agli studenti un approccio ai principali autori e momenti della storia letteraria italiana, attraverso una serie di lezioni introduttive di taglio teorico-metodologico e, a seguire, l'approfondimento di tre 'classici' da leggere integralmente. Le opere prescelte (per quest'anno: D. ALIGHIERI, Inferno; G. PARINI, Il Giorno; C.E. GADDA, La cognizione del dolore) saranno contestualizzate e presentate criticamente a lezione, allargando per quanto possibile il discorso a tematiche e autori connessi, e affrontate anche in modo diretto attraverso la lettura e il commento, in aula, di alcune porzioni testuali particolarmente significative.
L’obiettivo del modulo B (nell’anno in cui si celebra il CL anniversario dell’unità nazionale) è quello di rileggere criticamente almeno i più importanti fra i molti testi nei quali (dal Trecento al primo Ottocento) l’immagine dell’Italia è stata fissata letterariamente; testi che hanno contribuito in modo spesso decisivo a creare un sentimento d’identità collettiva, e che sono stati patrimonio comune della cultura risorgimentale.

Programma esteso

Vedi 'Testi di riferimento'

Bibliografia

MODULO A: per la conoscenza dei lineamenti di Storia Letteraria (dalle origini al Neorealismo) si consiglia di avvalersi di G. FERRONI, Profilo storico della Letteratura Italiana, 2 voll., Torino, Einaudi Scuola. L’Inferno, il Giorno di Parini e La cognizione del dolore sono da leggere in una qualsiasi edizione economica ben commentata.
Per un approfondimento facoltativo dei problemi di metrica e retorica si tengano presenti due fra i tanti, buoni manuali in commercio; per es. P.G. BELTRAMI, Gli strumenti della poesia, Milano, Bompiani, 1997; M.P. ELLERO-M RESIDORI, Breve manuale di retorica, Milano, Sansoni 2001. Gli studenti non frequentanti, o che fossero consapevoli di avere gravi lacune nelle conoscenze di base (cfr. il campo Prerequisiti) potranno ricavare utili nozioni introduttive allo studio della Letteratura Italiana da uno dei seguenti repertori: L. CHINES-C. VAROTTI, Che cos’è un testo letterario, Roma, Carocci, 2002; G. ZACCARIA-C. BENUSSI, Per studiare la Letteratura Italiana, Milano, Bruno Mondadori, 2002.
MODULO B:
Gli studenti che frequentano il corso dovranno prepararsi all’esame attraverso un’attenta lettura critica dei testi che verranno proposti e illustrati (almeno parzialmente) dalla docente durante le lezioni. Riceveranno inoltre via via una serie di indicazioni bibliografiche relative a contributi critici da utilizzare in appoggio alla lettura dei testi suddetti. In prossimità della fine del corso una lista precisa dei testi e dei saggi da preparare verrà diffusa anche on line.
Per i non frequentanti la bibliografia è la seguente:
TESTI:
1)D. ALIGHIERI, Purgatorio, in una buona edizione scolastica commentata; in alternativa F. PETRARCA, Canzoniere, nelle edizioni economiche Feltrinelli (a c. di U. Dotti) o Einaudi (a c. di D. Ponchiroli); 2)N. MACHIAVELLI, Il principe, nelle edizioni Einaudi (a c. di G. Inglese) o BUR (a c. di R. Ruggiero); 3)U. FOSCOLO, Poesie e Sepolcri, ed. Mondadori (a c. di D. Martinelli), oppure BUR (a c. di M. Palumbo); 4) G. LEOPARDI, Canti, edizioni BUR (a c. di M.M. Lombardi e F. Gavazzeni) o Einaudi (a c. di N. Gallo e C. Garboli); in alternativa A. MANZONI, Tragedie, nell’edizione BUR a c. di Fausto Ghisalberti.
CONTRIBUTE CRITICI:
È consigliata le lettura dei saggi introduttivi predisposti dai curatori per le edizioni di cui al punto precedente. Si richiede inoltre la lettura attenta dei contributi seguenti:
1) solo per chi porta il Purgatorio: a) U. DOTTI, La montagna incantata: il Purgatorio, in La “Divina Commedia” e la città dell'uomo, Roma, 1996, pp. 76-116; b) L. BLASUCCI, Tempo e penitenza nel Purgatorio, in «Soglie», 2 (2000) , 2, pp. 33-46. 1bis) solo per chi porta il Canzoniere: M. SANTAGATA, Introduzione, in F. PETRARCA, Canzoniere, Milano, 2004, pp. XIV-XCV
2) G. INGLESE, Il principe (De Principatibus) di Niccolò Machiavelli, in Letteratura Italiana. Le Opere. I: Dalle Origini al Cinquecento, Torino, 1992, pp. 889-941.
3) F. FEDI, Foscolo e i riti funebri degli antichi, in “Dei sepolcri” di Ugo Foscolo, , a c. di G. Barbarisi e W. Spaggiari, Milano, 2006, pp. 125-46; b) P. FRARE, Una lirica nuova, cioè antica: Foscolo dalle “Poesie” ai “Sepolcri”, in Otto/Novecento», 2008, 1, pp. 1-22.
4) solo per chi porta Leopardi: L. BLASUCCI, I tempi dei “Canti”, in Idem, I tempi dei “Canti”: nuovi studi leopardiani, Torino, 1996, pp. 177-218
4bis) solo per chi porta Manzoni: A. STELLA, Alessandro Manzoni, in Storia della Letteratura Italiana, vol. VII: Il primo Ottocento, Roma, 1998, pp. 605-659 (corrispondenti ai §§ 1-9 inclusi).

Metodi didattici

Al ciclo di lezioni frontali saranno affiancate - a richiesta degli studenti - una serie di esercitazioni di analisi testuale in forma seminariale.

Modalità verifica apprendimento

Per tutti gli studenti che sostengono l’esame come primo o unico di Letteratura Italiana, esso consiste in una prova scritta (6 crediti: cfr. la Bibliografia per il modulo A) più una prova orale (6 crediti: cfr. la Bibliografia per il modulo B).
La prova scritta consiste in: (1) stesura di un breve componimento (fra le 30 e le 60 righe) su un tema assegnato; (2) parafrasi di un passo dell’Inferno dantesco, con cenni di commento formale; (3) risoluzione di un test composto da 12 domande relative ai testi proposti a lezione (nel modulo A, istituzionale) per una lettura integrale e approfondita e ai principali elementi di analisi testuale.
La prova orale consiste in un colloquio sugli argomenti oggetto del modulo monografico.

Altre informazioni

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