ANTROPOLOGIA
cod. 00044

Anno accademico 2012/13
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Antropologia (BIO/08)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
21 ore
di attività frontali
3 crediti
sede: -
insegnamento
in - - -

Modulo dell'insegnamento integrato: GENETICA UMANA - ANTROPOLOGIA

Obiettivi formativi

L'Antropologia ha per scopo lo studio naturalistico della famiglia degli Ominidi, considerata nel quadro della sistematica zoologica, e dei problemi relativi alle sue origini e variazioni nel tempo e nello spazio. Nella prima parte del corso vengono trattati argomenti sulle modalità di sviluppo delle scienze e illustrati i principali paradigmi che nel tempo hanno guidato la lettura e interpretazione dei fenomeni naturali. Particolare attenzione è rivolta alla genesi ed allo sviluppo storico delle teorie evolutive ed al dibattito attuale su di esse. L'emergenza e l'evoluzione degli Ominidi viene seguita sia attraverso l'analisi delle variazioni anatomico-funzionali dei singoli apparati, sia attraverso l'analisi dei reperti fossili. Nella trattazione analitica viene con continuità sottolineata la globalità dell'azione delle forze evolutive; viene altresì considerato il contesto ambientale nel quale la evoluzione si attua ed il sempre più incisivo apporto dato dalla cultura all'evoluzione della specie umana.

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Lo sviluppo delle scienze e delle teorie evolutive.
Fossilizzazione e datazione dei reperti.
Osteometria e antropometria
I primati viventi.
Evoluzione degli apparati e delle funzioni: adattamento e processi omeostatici.
Comunicazione e linguaggio.
Analisi della serie dei reperti fossili. Australopiteci ed Homo.
Le culture litiche.
Homo sapiens e la sua origine: i fatti e le ipotesi. La cultura di Homo sapiens.

Programma esteso

Lo sviluppo delle scienze ed i principali paradigmi che nel tempo hanno guidato la lettura e l’interpretazione dei fenomeni naturali, con particolare attenzione per la genesi e lo sviluppo storico delle teorie evolutive ed al dibattito attuale su di esse.
Cenni sui meccanismi e processi dell'evoluzione.
Fossilizzazione e principi di datazione dei reperti. Principi di osteometria e di anatomia umana.
I Primati attuali: tassonomia e distribuzione geografica Evoluzione degli apparati e delle funzioni: adattamento e processi di omeostasi ; architettura corporea e stazione eretta; locomozione, cinto pelvico, arti posteriori.Il piede. Cinto scapolare e arti superiori. Evoluzione della mano. Apparato masticatorio. Denti: morfologia e funzionalità. Evoluzione del capo: splancnocranio e neurocranio. Riproduzione e famiglia; le cure parentali . Organizzazione dei gruppi e divisione del lavoro. Cultura e società. Comunicazione e linguaggio.
Analisi della serie dei reperti fossili: i Primati del Pliocene. Australopiteci: storia delle scoperte. Descrizione dei reperti e distribuzione geografica. Geologia, clima e pressioni selettive. Tassonomia e ipotesi filogenetiche. La comparsa del genere Homo: Homo habilis e rudolfensis.
I più antichi ritrovamenti di manufatti litici. Homo ergaster e H.erectus: storia delle scoperte. Morfologia e distribuzione geografica. Manufatti litici, cultura e comportamento, uso del fuoco. Homo heidelbergensis: morfologia e distribuzione. L'Uomo di Neanderthal: storia delle scoperte. Morfologia e distribuzione. Ipotesi sull'origine e sulla scomparsa. Homo sapiens anatomicamente moderno. Evoluzione culturale ed industrie litiche e non litiche.

Bibliografia

G.BIONDI, O.RICKARDS - Umani da sei milioni di anni - Carocci ed. Roma (2009)
Altri testi di approfondimento: SPEDINI G. - ANTROPOLOGIA EVOLUZIONISTICA, ed. Piccin (2005).
MALLEGNI F. - Come eravamo: l'evoluzione umana alla luce delle più recenti acquisizioni. LTU Ed. Pisa (2002)

Metodi didattici

Lezioni frontali con supporto di presentazioni multimediali

Modalità verifica apprendimento

Esame orale

Altre informazioni

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