ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO
cod. 1009258

Anno accademico 2022/23
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Alessia MORIGI
Settore scientifico disciplinare
Archeologia classica (L-ANT/07)
Field
Discipline archeologiche e architettoniche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

-Conoscenza e capacità di comprensione
gli studenti svilupperanno conoscenze e capacità di comprensione nel campo della topografia antica attraverso l’utilizzo di diverse fonti bibliografiche, strumenti digitali e multimediali, attività su campo, utili a illustrare gli aspetti generali della disciplina così come ambiti di ricerca avanzata in questo campo.
-Conoscenza e capacità di comprensione applicate
gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze e capacità di comprensione utili a partecipare con funzioni di alta responsabilità alle attività finalizzate alla salvaguardia, gestione e valorizzazione del paesaggio archeologico; sapranno padroneggiare le fonti e le tecniche di indagine sull’ambiente antico, con particolare riferimento alle divisioni agrarie, alle regimazioni idriche e al sistema itinerario anche nelle loro ricadute sulla storia insediativa antica e nelle loro sopravvivenze nell’ambiente contemporaneo; avranno consapevolezza della consistenza e dello spessore del patrimonio archeologico nelle sue componenti paesaggistiche; sapranno leggere e valutare la forma e l’uso del suolo e collocarlo nel giusto contesto storico-culturale e socio-comunicativo classico; sapranno collaborare, con ruoli di responsabilità, ad eventuali attività di scavo, ricognizione archeologica e ad altre attività sul campo utili a ricostruire e cartografare la diacronia insediativa del paesaggio antico.
-Autonomia di giudizio
gli studenti svilupperanno capacità di raccolta e interpretazione dei dati utili a determinare giudizi autonomi nell’ambito della topografia antica, includendo riflessioni trasversali su temi culturali e interculturali, scientifici o etici ad essa connessi;
-Abilità comunicative
gli studenti sapranno comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti, con l’eventuale ausilio di strumenti digitali e delle nuove tecnologie applicate ai beni culturali
-Capacità di apprendere
gli studenti svilupperanno capacità di apprendimento necessarie per completare, con un alto grado di autonomia, studi specialistici o dottorali negli svariati settori scientifici e disciplinari riconducibili allo studio del paesaggio antico, anche in percorsi di formazione permanente e continua.

Prerequisiti

La frequenza del modulo magistrale di Topografia antica presupporrebbe l'acquisizione delle competenze dell'esame triennale di Archeologia del Mondo classico. Sono tuttavia ammessi anche gli studenti che non sono in possesso di questi prerequisiti.

Contenuti dell'insegnamento

Il modulo prenderà in esame la costruzione e gestione del paesaggio antico come coefficiente di identità e consenso nel mondo romano. Dell’archeologia del paesaggio verranno inquadrati, muovendo dalla base documentaria della carta archeologica, i principali fattori di sviluppo e gestione territoriale, ovvero il sistema integrato città-campagna, i programmi insediativi, i piani regolatori, le divisioni agrarie, le regimazioni idriche, la viabilità terrestre e fluviale, la rete infrastrutturale. Della topografia antica si isolerà il contributo delle competenze umanistiche e tecniche richieste alla figura professionale del topografo per la raccolta, elaborazione ed edizione dei dati: identificazione e periodizzazione delle tecniche edilizie antiche, decodifica delle fonti scritte, archeologiche e iconografiche, gestione dei dati d’archivio e da scavo stratigrafico, interpretazione della cartografia storica, survey, implementazione di basi cartografiche digitali e gis, predisposizioe di carta del rischio archeologico, archeologia preventiva, geoarcheologia, aerofotointerpretazione, telerilevamento, documentalistica archeologica, e-archaeology. Strumenti, obiettivi e metodi della ricerca topografica odierna contribuiranno, infine, a definire l’apporto della topografia antica alla gestione consapevole e al management dei beni culturali raccolti dal serbatoio del paesaggio contemporaneo.

Programma esteso

-Programma per studenti frequentanti che seguono le lezioni in presenza o a distanza in modalità sincrona partecipando in maniera continuativa alle attività e ricerche previste all'interno del corso e concordate con la docente:
1. Appunti dalle lezioni
2. L. Quilici, S. Quilici Gigli, Introduzione alla topografia antica, Bologna 2004.
3 A. Morigi, Contro l’abuso dell’archeologia: paesaggio, memoria, identità e guerra, in Il paesaggio violentato, Roma, Viella, 2020 [pp. 321-345].
4. A. Morigi, Città e campagna nel paesaggio antico. Forma e tessuto connettivo nella prospettiva del networking, in Il paesaggio nel rapporto città-campagna, Reggio Emilia, Edizioni Istituto Cervi, 2021 [pp.57-79]

-Programma per gli studenti non frequentanti:
1. L. Quilici, S. Quilici Gigli, Introduzione alla topografia antica, Bologna 2004.
2 A. Morigi, Contro l’abuso dell’archeologia: paesaggio, memoria, identità e guerra, in Il paesaggio violentato, Roma, Viella, 2020 [pp. 321-345].
3. A. Morigi, Città e campagna nel paesaggio antico. Forma e tessuto connettivo nella prospettiva del networking, in Il paesaggio nel rapporto città-campagna, Reggio Emilia, Edizioni Istituto Cervi, 2021 [pp.57-79].
4. A. Carandini, La forza del contesto, Bari, Laterza, 2017.
5. G. Volpe, Un patrimonio italiano. Beni culturali, paesaggio, cittadini, Torino, Utet, 2016.

Bibliografia

-Programma per studenti frequentanti che seguono le lezioni in presenza o a distanza in modalità sincrona partecipando in maniera continuativa alle attività e ricerche previste all'interno del corso e concordate con la docente:
1. Appunti dalle lezioni
2. L. Quilici, S. Quilici Gigli, Introduzione alla topografia antica, Bologna 2004.
3 A. Morigi, Contro l’abuso dell’archeologia: paesaggio, memoria, identità e guerra, in Il paesaggio violentato, Roma, Viella, 2020 [pp. 321-345].
4. A. Morigi, Città e campagna nel paesaggio antico. Forma e tessuto connettivo nella prospettiva del networking, in Il paesaggio nel rapporto città-campagna, Reggio Emilia, Edizioni Istituto Cervi, 2021 [pp.57-79]

-Programma per gli studenti non frequentanti:
1. L. Quilici, S. Quilici Gigli, Introduzione alla topografia antica, Bologna 2004.
2 A. Morigi, Contro l’abuso dell’archeologia: paesaggio, memoria, identità e guerra, in Il paesaggio violentato, Roma, Viella, 2020 [pp. 321-345].
3. A. Morigi, Città e campagna nel paesaggio antico. Forma e tessuto connettivo nella prospettiva del networking, in Il paesaggio nel rapporto città-campagna, Reggio Emilia, Edizioni Istituto Cervi, 2021 [pp.57-79].
4. A. Carandini, La forza del contesto, Bari, Laterza, 2017.
5. G. Volpe, Un patrimonio italiano. Beni culturali, paesaggio, cittadini, Torino, Utet, 2016.

Metodi didattici

Didattica frontale in presenza e a distanza eventualmente integrata da videocollegamenti o visite didattiche in aree e musei archeologici utili a garantire allo studente il necessario contatto con il reperto e il contesto archeologico e arricchita da spazi di interazione con gli studenti ed eventuali lavori individuali o di gruppo; didattica sul campo con scavo stratigrafico e survey archeologico nell’ambito del Programma SFERA

Modalità verifica apprendimento

Esame orale.
La prova orale verterà sui testi indicati nella bibliografia d’esame e sull’approfondimento dei temi trattati durante le lezioni.
Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione informazioni e alla decodifica di testi; nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente sia a specialisti che a non specialisti. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati, i punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

Il programma d'esame è disponibile per gli studenti frequentanti e non frequentanti iscritti al sito del corso sulla Piattaforma Elly.

Dal momento che i corsi prevedono momenti di interazione con gli studenti, che saranno coinvolti nelle attività con la partecipazione a iniziative archeologiche e con la presentazione di tesine, eventuali materiali audio-video, ppt e pdf relativi alle lezioni sono destinati ai soli studenti frequentanti in presenza che partecipano alle attività proposte durante le lezioni; gli studenti non frequentanti potranno disporre del programma alternativo. Il materiale audio-video sarà disponibile per i 7 giorni successivi alla lezione mentre ogni altro materiale resterà disponibile per tutto l'anno accademico.