LINGUA FRANCESE - TIPOLOGIE TESTUALI E TRADUZIONE EDITORIALE
cod. 1010392

Anno accademico 2021/22
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Michela TONTI
Settore scientifico disciplinare
Lingua e traduzione - lingua francese (L-LIN/04)
Field
Lingue e letterature moderne
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
60 ore
di attività frontali
12 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in FRANCESE

Obiettivi formativi

Gli obiettivi formativi del Corso riguardano anzitutto il consolidamento e il
perfezionamento delle competenze linguistiche dei discenti, con
particolare riguardo agli snodi traduttivi di maggiore difficoltà nel
passaggio dal francese all'italiano e dall'italiano al francese e alle
maggiori teorie traduttologiche e tecniche traduttive.
Un'attenzione particolare sarà posta alla traduzione in italiano di stralci di
opere letterarie francesi, soprattutto teatrali, del XX e XXI secolo, allo
scopo di mettere in luce le principali caratteristiche e difficoltà del testo
drammaturgico contemporaneo.

Prerequisiti

I principali prerequisiti del Corso sono la padronanza delle competenze
linguistiche e traduttive di base, in lingua francese e italiana.

Contenuti dell'insegnamento

Il Corso verterà sull'analisi di diverse tipologie testuali, allo scopo di
abituare gli studenti a difficoltà traduttive sempre maggiori, soprattutto
in riferimento al testo letterario.
Pertanto, saranno presi in considerazione:
- i diversi registri linguistici: aulico, corrente, familiare, argotico, in modo
da sviluppare la capacità di lettura e interpretazione critica del testo;
- le sfumature semantiche e i modi di dire e le loro diverse traduzioni, nel
passaggio dal francese all'italiano e viceversa, al fine di sensibilizzare il
più possibile gli studenti alla complessità del testo, abituandoli a un
approccio scientifico;
- le figure retoriche e le varie possibilità di traduzione, in modo da
favorire l'apprendimento e la conoscenza degli studenti a un livello
avanzato.

Programma esteso

Gli obiettivi formativi del Corso riguardano anzitutto il consolidamento e il
perfezionamento delle competenze linguistiche dei discenti, con
particolare riguardo agli snodi traduttivi di maggiore difficoltà nel
passaggio dal francese all'italiano e dall'italiano al francese e alle
maggiori teorie traduttologiche e tecniche traduttive.
Un'attenzione particolare sarà posta alla traduzione in italiano di stralci di
opere letterarie francesi, soprattutto teatrali, del XX e XXI secolo, allo
scopo di mettere in luce le principali caratteristiche e difficoltà del testo
drammaturgico contemporaneo.
Pertanto, saranno presi in considerazione:
- i diversi registri linguistici: aulico, corrente, familiare, argotico, in modo
da sviluppare la capacità di lettura e interpretazione critica del testo;
- le sfumature semantiche e i modi di dire e le loro diverse traduzioni, nel
passaggio dal francese all'italiano e viceversa, al fine di sensibilizzare il
più possibile gli studenti alla complessità del testo, abituandoli a un
approccio scientifico;
- le figure retoriche e le varie possibilità di traduzione, in modo da
favorire l'apprendimento e la conoscenza degli studenti a un livello
avanzato.
La verifica dell'acquisizione delle competenze traduttologiche dei discenti
averrà attraverso una Prova Scritta, propedeutica alla Prova Orale
dall'italiano al francese (Thème) e dal francese all'italiano. (Version). Non
potranno quindi avere accesso alla Prova Orale gli studenti che non
avranno ottenuto almeno 18/30 nella Prova Scritta, per la quale sono
attivate ore di Esercitazioni con un Docente madre-lingua.
La Prova Orale riguarderà la verifica dell'acquisizione degli argomenti
trattati, e della riflessione critica sui maggiori filoni traduttologici, in
un'ottica sia diacronica (evoluzione delle teorie e pratiche traduttive), sia
sincronica (identificazione delle diverse difficoltà traduttive, riflessione
critica sulle stesse e proposta giustificata delle diverse soluzioni), sia
contrastiva.
Bibliografia:
- WAJDI MOUAWAD, "Incendies, Babel, Actes Sud, 2009;
- YASMINA KHADRA, "Ce que le jour doit à la nuit", Paris, Fayard, 2008;
- ANNE HEBERT, "Les Fous de Bassan", Paris, Seuil, 1982;
- HENRI MESCHONNIC, "Poétique du traduire", Lagrasse, Verdier, 1999;
- Appunti del Corso (reperibili su elly.dusic);
- Appunti su "Incendies" (reperibili su elly.dusic).

Bibliografia

- WAJDI MOUAWAD, "Incendies, Babel, Actes Sud, 2009;
- YASMINA KHADRA, "Ce que le jour doit à la nuit", Paris, Fayard, 2008;
- ANNE HEBERT, "Les Fous de Bassan", Paris, Seuil, 1982;
- HENRI MESCHONNIC, "Poétique du traduire", Lagrasse, Verdier, 1999;
- Appunti del Corso (reperibili su elly.dusic);
- Appunti su "Incendies" (reperibili su elly.dusic).

Metodi didattici

La Docente utilizzerà diverse modalità didattiche, allo scopo di suscitare
l'interesse degli studenti: lezioni frontali, discussioni e approfondimenti,
films.

Modalità verifica apprendimento

La verifica dell'acquisizione delle competenze traduttologiche dei discenti
averrà attraverso una Prova Scritta, propedeutica alla Prova Orale
dall'italiano al francese (Thème) e dal francese all'italiano. (Version). Non
potranno quindi avere accesso alla Prova Orale gli studenti che non
avranno ottenuto almeno 18/30 nella Prova Scritta, per la quale sono
attivate ore di Esercitazioni con un Docente madre-lingua.
La Prova Orale riguarderà la verifica dell'acquisizione degli argomenti
trattati, e della riflessione critica sui maggiori filoni traduttologici, in
un'ottica sia diacronica (evoluzione delle teorie e pratiche traduttive), sia
sincronica (identificazione delle diverse difficoltà traduttive, riflessione
critica sulle stesse e proposta giustificata delle diverse soluzioni), sia
contrastiva.

Altre informazioni

La Docente fornirà in aula altri suggerimenti bibliografici e materiale
didattico supplementare.