GENOMICA DEGLI ECOSISTEMI MICROBICI
cod. 1007878

Anno accademico 2022/23
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Marco VENTURA
Settore scientifico disciplinare
Microbiologia generale (BIO/19)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
48 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi


Il corso permette allo studente di focalizzare alcuni problemi e soluzioni necessarie per acquisire le conoscenze per comprendere i principali fenomeni coinvolti nei processi biologici dei batteri.
Vuole fornire un approccio multidisciplinare (genomico, ecologico) per una effettiva comprensione dei processi biologici ed evolutivi nel settore della ecologia microbica applicata.
Al termine del corso ci si attende che gli studenti siano in grado di:
i) Conoscere la logica e gli aspetti microbiologici responsabili della salute.
ii) Essere capaci di analizzare ed interpretare criticamente i dati e i prodotti statistici/report (studi del microbiota tramite approcci di 16S rRNA microbial profiling come pure di shotgun metagenomics).
iii) Saper comunicare i risultati di una ricerca (sul campo ed empirica) tramite la redazione di un rapporto di ricerca.
iv) Essere in grado di costruire e gestire relazioni con persone o gruppi finalizzate al raggiungimento degli obiettivi del lavoro pianificato.
v) Saper migliorare le proprie prestazioni (sul fronte delle risorse e sul fronte dei risultati) sulla base di uno standard di riferimento che rispetti benessere, biodiversità e sostenibilità.

Prerequisiti


Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Il corso vuole rendere familiari allo studente concetti, tecniche e specifiche relative allo studio la comprensione delle caratteristiche principali delle cellule procariotiche. Il corso intende fornire conoscenze aggiornate, derivanti dall’attività di ricerca svolta dal docente, riguardo il ruolo svolto dalle comunità microbiche, microbiota, che colonizzano il corpo umano, con particolare attenzione al comparto gastro-intestinale, nei confronti dello stato di salute dell’ospite. Particolare attenzione sarà dedicata al ruolo svolto da parte delle comunità microbiche nel metabolismo degli alimenti e a come questi siano in grado di modulare/modificare la composizione del microbiota. Verranno forniti esempi e applicazioni di nuovi alimenti funzionali a base sia di probiotici di nuova generazione come pure di prebiotici, utili al fine di prevenire l’insorgenza di alterazione dell’omeostasi intestinale. Il corso intende inoltre fornire una comprensione delle principali tecniche molecolari utilizzate per lo studio della composizione e funzionalità delle comunità microbiche complesse e a comprendere i fenomeni che avvengono nel mondo dei microrganismi nell’interazione con gli alimenti e con l’uomo. Nell’ambito del corso verranno inoltre forniti riferimenti dell’importanza dello studio della microbiologia applicata ai batteri probiotici.

Programma esteso

-Struttura e funzione delle cellule procariote.
-Metabolismo microbico e ecosistemi microbici
-Evoluzione microbica e diversità microbica
-Interazione tra microrganismi e con altri organismi
-Interazione dei microrganismi con gli alimenti nell’intestino umano.
-Il microbiota e l’uomo: diversità delle comunità microbiche che colonizzano il corpo umano.
-Tecniche di analisi della biodiversità delle comunità microbiche complesse: approcci metagenomici.
-Alimenti e nutrizione del microbiota intestinale umano: nuovi alimenti funzionali
-Interventi con alimenti probiotici per modulare la composizione del microbiota intestinale dell’uomo.

Bibliografia


Biologia dei Microrganismi, Deho', Galli, CEA

Metodi didattici


Il corso prevede lezioni frontali con la proiezione di materiale didattico.

Modalità verifica apprendimento


Lo studente sarà valutato attraverso un colloquio orale nel quale saranno verificati i concetti di base (struttura della cellula microbica, determinanti microbici responsabili dell’interazione con l’ospite/ambiente e gli altri microrganismi). Superata la prima fase del colloquio verrà verificata la capacità logica e critica dello studente nell’affrontare uno studio del microbiota, valutandone la capacità di integrare interventi innovativi (sul fronte tecnologie utilizzate e delle basi biologiche) che vadano a tutelare benessere e sostenibilità.
Contestualmente saranno valorizzati e valutati (criteri impliciti imprescindibili e necessari) correttezza terminologica, coerenza tra risposta dello studente e quesito posto, rigore e attenzione alla logica di filiera, dimostrazione di approccio sistemico multisettoriale e multidisciplinare, dimostrare di aver acquisito quelle competenze trasversali così determinanti ed incisive nella vita professionale.
In casi eccezionali e, su richiesta esplicita dello studente stesso, è prevista la verifica in forma scritta. Per quanto concerne studentesse e studenti con specifici disturbi di apprendimento (con riferimento al decreto ministeriale 12 luglio 2011) verranno applicate le misure dispensative e gli strumenti compensativi ovvero prove orali, utilizzo di pc dotato di correttore ortografico e sintesi vocale, ma soprattutto, sarà concesso un tempo supplementare fino ad un massimo del 30% in più oppure sarà prevista una riduzione quantitativa. In ogni caso la logica valutativa seguita, in tali circostanze, valuterà i contenuti più che la forma.

Altre informazioni

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