DIDATTICA DELLA CHIMICA (PREFIT - AMBITO D)
cod. 1007650

Anno accademico 2019/20
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Dominga ROGOLINO
Settore scientifico disciplinare
Chimica generale e inorganica (CHIM/03)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso non ha lo scopo di far apprendere ai futuri docenti la Chimica nella sua struttura concettuale, ma, dopo aver rivisto alcuni concetti di fondo, sviluppare vie praticabili e didatticamente efficaci per raggiungere gli obiettivi proposti dai programmi ministeriali della scuola secondaria di secondo grado. Il corso si propone di fornire allo studente la capacità di individuare i nuclei fondanti della chimica e di progettare e realizzare Unità di Apprendimento rivolte agli studenti della scuola secondaria di secondo grado; di utilizzare un linguaggio appropriato e di individuare metodologie di programmazione didattica adeguate al contesto, privilegiando la didattica di laboratorio. Il corso si propone in particolare di far conoscere allo studente le tecnologie multimediali a supporto della didattica, in modo che il futuro docente sia in grado di proporre percorsi didattici originali ed innovativi, sempre nell’ottica di una integrazione tra il sapere e il saper fare.

Prerequisiti

Conoscenza dei fondamenti di chimica, di reattività e di struttura dei composti chimici.

Contenuti dell'insegnamento

Principali quadri teorici sviluppati in didattica per la progettazione e lo sviluppo di metodologie di insegnamento e apprendimento, con particolare riferimento alla chimica. Analisi della costruzione di percorsi didattici efficaci in coerenza con i programmi ministeriali della scuola secondaria di secondo grado.
La didattica laboratoriale come metodologia per l'apprendimento della chimica: ruolo ed esempi operativi.
Il pensiero chimico dal macroscopico al microscopico e al simbolismo: la problematica della trasposizione didattica. Analisi della presentazione dei principali temi della chimica di base per la scuola secondaria di secondo grado, con particolare attenzione allo specifico ruolo dell'insegnante e ai nodi concettuali, epistemologici, linguistici e didattici: materia e stati di aggregazione della materia, natura particellare della materia, miscele di sostanze, passaggi di stato, tecniche di separazione delle sostanze, legame chimico.

Programma esteso

Richiami di chimica generale (Struttura della materia. Sistemi omogenei e sistemi eterogenei. Elementi, composti, miscele. Modello particellare della materia. Atomi e la loro struttura. Elementi e sistema periodico. Legami chimici e composti chimici. Trasformazioni fisiche e trasformazioni chimiche. Reazioni chimiche ed equazioni chimiche. Gli stati di aggregazione della materia. Cambiamenti di stato.)
Didattica della chimica nella scuola secondaria di secondo grado: metodologie di apprendimento, metodi e strumenti della didattica della chimica.
Esempi di percorsi didattici sui temi trattati nel corso.
Dal punto di vista della trasposizione didattica nella pratica dell’insegnamento della Chimica, particolare attenzione verrà posta circa l’attività di laboratorio come fondamentale nella relazione insegnamento-apprendimento:
Il laboratorio come aula attrezzata e come luogo di apprendimento: percorsi e riflessioni sul rapporto sapere-saper fare (osservazione, progettazione, esperienza, esperimento).

Bibliografia

Sono disponibili on line sulla piattaforma Elly le slides utilizzate per le lezioni e le lezioni in formato video (e-learning)

Metodi didattici

Il corso sarà realizzato in modalità “blended”, cioè saranno fornite allo studente in maniera integrata materiale multimediale e didattica in presenza. Le lezioni svolte in modo frontale prevedono l’utilizzo di materiale didattico sotto forma di presentazione PowerPoint, che verrà messo a disposizione degli studenti alla voce “Materiale didattico”. Le lezioni non avranno, tuttavia, un assetto trasmissivo, ma cercheranno d’essere il più possibile partecipate con un dialogo aperto da/verso gli studenti. Semplici dimostrazioni di tipo laboratoriale verranno proposte in modo da creare un buon punto di contatto fra sapere teorico e pratica d’aula. Il materiale multimediale prevede dei “moduli lezione” in formato di videolezioni e/o testuale, video, test di autoverifica e autoapprendimento

Modalità verifica apprendimento

L’insegnamento prevede una verifica orale, volta a valutare le conoscenze, le abilità e gli apprendimenti di tipo disciplinare. Allo studente verrà richiesto di preparare una unità didattica su un argomento chimico presente nei programmi ministeriali, in modo da valutare le capacità di trasposizione didattica di tali argomenti, oltre che il livello di autonomia e conoscenza della disciplina stessa.

Altre informazioni

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