STORIA DELLE IDEE - (MO-RE)
cod. 1008567

Anno accademico 2019/20
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Storia della filosofia (M-FIL/06)
Field
Storia della filosofia
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

L’insegnamento della Storia delle Idee si propone di condurre a una conoscenza approfondita del pensiero filosofico e scientifico nelle sue connessioni con le situazioni storiche, politiche e anche artistiche, prevalentemente attraverso la lettura e l’analisi di testi classici del pensiero, per giungere a una piena comprensione e a una valutazione critica di essi — anche sulla scorta delle interpretazioni che ne sono state date. La Storia delle Idee è un indirizzo di studio filosofico che grazie al suo metodo di ricerca trasversale e interdisciplinare consente di rivelare gli intimi collegamenti tra campi diversi, e così facendo contribuisce al conseguimento sia di un’autonomia di giudizio sia a fornire gli strumenti per l’interpretazione delle complesse problematiche contemporanee. Gli obbiettivi che il corso si prefigge includono quindi il conseguimento della capacità di autonomia di giudizio nel confrontarsi con i testi proposti, di essere in grado di esporne i contenuti e dibatterli, nonché di rafforzare l’attitudine all’apprendimento.

Prerequisiti

Non sono richieste particolari competenze disciplinari, benché si presupponga una discreta conoscenza delle principali correnti della filosofiche e dei principali accadimenti della Storia dell’800 e del ‘900.

Contenuti dell'insegnamento

Storia delle Idee (M-Fil/06) 6 cfu

Titolo del corso: Individuo e civiltà. Freud e la filosofia della psiche (1890-1940)
Il corso affronterà il pensiero filosofico di Freud, dall'idea dell'indagine nella psiche intesa come rivelazione progressiva dell'inconscio alla fondazione della psicoanalisi come dottrina scientifica. Verranno inoltre approfonditi i problematici rapporti tra Freud e le concezioni dei suoi discepoli, in particolare Jung.

Programma esteso

Verrà inoltre vagliato l’influsso che Frazer, autore del Ramo d’oro, esercitò su Freud nello spiegare il disagio dell’uomo moderno attraverso lo strumento della filosofia del mito.

Bibliografia

Testi di Riferimento (obbligatori)
- A. La Vergata e F. Trabattoni, Filosofia e Cultura, Scandicci, La Nuova Italia 2007, vol. 3b, Il Novecento, pp. 68-86, su Freud e il movimento psicoanalitico (o altro buon manuale di filosofia per i licei).
- S. Freud, Il disagio nella civiltà, Torino, Einaudi 2010 (tutto).
- S. Freud, L'uomo Mosè e la religione monoteistica, Torino, Bollati Boringhieri 2013 (è da studiare integralmente sia il Primo saggio sia il Secondo saggio; per quel che riguarda il Terzo saggio, sono da studiare i paragrafi A, B, D del Capitolo primo e il paragrafo H del Capitolo secondo).
- H.F. Ellenberger, Introduzione a Jung, Torino, Bollati Boringhieri 2006 (tutto).
- G. Scarpelli, Il dio solo. Alle origini del monoteismo, Roma, Storia e Letteratura 2003 (pp. 9-108).
- G. Scarpelli, Il razionalista pagano. Frazer e la filosofia del mito, Milano, Meltemi 2018 (pp. 135-174).

Letture di approfondimento (un testo a scelta):
E. Roudinesco, Sigmund Freud nel suo tempo e nel nostro, Torino, Einaudi 2015 (330 pagine a scelta).
- Jung parla. Interviste e incontri, Milano, Adelphi 1995 (250 pagine a scelta).
- J. Hillman, Fuochi blu, Milano, Adelphi 1996 (200 pagine a scelta).
- L. Andreas Salomé, Il mio ringraziamento a Freud, Torino, Bollati Boringhieri 2006 (tutto).
- W. Mertens, La psicoanalisi, Torino, Einaudi 2000 (tutto).

Letture consigliate (non obbligatorie)
- S. Freud, Racconti analitici, Torino, Einaudi, 2011.
- G. Groddeck, Il linguaggio dell’Es, Milano, Adelphi 2005.
- E. Fachinelli, Su Freud, Milano, Adelphi 2012.
- R. Galvagno, I viaggi di Freud in Sicilia e in Magna Grecia, Catania, Maimone 2010.
- Y. Oudai Celso, Freud e la filosofia antica, Torino, Bollati Boringhieri 2006.

Metodi didattici

Lezioni frontali, che naturalmente saranno aperte alla discussione e all’approfondimento, e che prevedono anche la lettura e il commento delle parti salienti dei testi classici di riferimento.

Modalità verifica apprendimento

Esame finale orale. Lo studente attraverso le risposte a specifiche domande da parte del docente dovrà dimostrare di aver conseguito una buona conoscenza dell’argomento di Storia delle Idee affrontato nel corso, e di aver raggiunto un’adeguata comprensione dei testi (anche sulla scorta della letteratura critica) e una certa autonomia di giudizio, in modo da fornire un soddisfacente quadro d’insieme delle proprie capacità di apprendimento, di comunicazione e di collegamento dei concetti filosofici, all’interno di un determinato contesto storico, scientifico e politico.

Altre informazioni

Ulteriore materiale verrà eventualmente fornito durante il corso. Avrà eventualmente luogo la proiezione di un film che illustri in modo efficace le problematiche affrontate nel corso.