STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA
cod. 22953

Anno accademico 2018/19
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Storia dell'arte contemporanea (L-ART/03)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso si propone:
- di presentare agli studenti le coordinate cronologiche fondamentali e le principali prospettive metodologiche utili per introdurli allo studio personale delle principali tendenze e dei principali autori dell’arte dal Neoclassicismo a oggi, attraverso la bibliografia indicata, nonché l’esame dal vero delle opere della collezione dello CSAC
- di approfondire alcuni temi e momenti storico-artistici specifici secondo un approccio interdisciplinare che favorisca il confronto di metodi e fonti, una contestualizzazione storico-culturale e gli strumenti per un’indagine critica e filologica
- di soffermarsi sul ruolo della scultura in Italia e a livello internazionale dal secondo dopoguerra agli anni ’70, per comprendere come, in particolare tra anni ’60 e ’70, momento della smaterializzazione dell’arte come condizione e conseguenza delle pratiche concettuali, performative e comportamentali, la scultura – che negli anni ’50 sembrava essere la sorella minore delle arti – diventi perno di questa svolta linguistica.


In riferimento ai Descrittori di Dublino, il corso, quindi, si propone che alla sua conclusione lo studente abbia acquisito:
. Conoscenze e capacità di comprensione:
conoscenze teoriche e la capacità di comprendere la storia dell’arte dal Neoclassicismo a oggi, contestualizzando i principali protagonisti delle arti visive nel quadro delle vicende culturali, storiche, sociali ed economiche coeve;
. Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
capacità di applicare le conoscenze acquisite nell’indagine su opere d’arte specifiche, a partire da una conoscenza dal vero delle stesse e in relazione al contesto espositivo in cui si trovano (musei, collezioni, esposizioni); capacità di applicare le conoscenze acquisite nel riconoscere, mettere in relazione e contestualizzare opere diverse all’interno di un discorso cronologico (sincronico e diacronico); capacità di raccogliere e interpretare i dati (fonti, informazioni) secondo un approccio filologico e critico
. Autonomia di giudizio:
capacità di utilizzare autonomamente il metodo di analisi critica applicato ai principali casi analizzati a lezione, avendo sviluppato la capacità di interpretare e rielaborate le informazioni e i dati teorici acquisiti per una corretta interpretazione delle opere all’interno di una contestualizzazione storica e culturale
. Abilità comunicative:
abilità comunicative nel presentare conoscenze, idee, problemi e soluzioni metodologicamente fondate e corrette, strutturando un discorso con un linguaggio appropriato alla disciplina.
. Capacità di apprendere:
capacità di apprendimento autonomo e propria autovalutazione, al fine di approfondire in modo autonomo la disciplina dal punto di vista storico e teorico.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA

Il corso si articola in due parti:
I Parte (30 h)
UNITÀ DIDATTICA A: Introduzione allo studio della storia dell’arte contemporanea
Spunti problematici relativi alla disciplina, con particolare riferimento
. alla cronologia e alle tipologie dell’opera d’arte nell’età contemporanea (dal Neoclassicismo fino a oggi)
. ad alcuni temi e momenti storico-artistici specifici secondo un approccio filologico e critico che favorisca il confronto di metodi e fonti, e una contestualizzazione storico-culturale

programma di massima:
1. Neoclassicismo
2. Romanticismo
3. Realismo e pittura di paesaggio in Europa e in Italia
4. Manet e Impressionismo
5. Post-impressionismo
6. Simbolismo e avanguardie storiche
7. Cubismo e Futurismo
8. Astrattismi
9. Il periodo tra le due guerre in Europa e in Italia
10. Secondo dopoguerra: Informale, Espressionismo astratto
11. Monocromo, Nuova figurazione e Pop Art. Arte cinetica e programmata, minimalismo
12. Da Duchamp all’arte concettuale e le ricerche verbovisuali negli anni ’60 e ‘70
13. Videoarte, land art, body art, arte povera, arte processuale
14. Arte pubblica negli anni ’60 e ‘70
15. Oltre la Transavanguardia. Dagli anni ’80 agli anni ‘90


II Parte (30 h)
UNITÀ DIDATTICA B: Scultura: dal secondo dopoguerra agli anni ’70
Approfondimento monografico sulla scultura italiana e internazionale dal secondo dopoguerra fino agli anni ’70. Nel corso delle lezioni verranno approfonditi artisti, tendenze ed esposizioni significative che hanno segnato lo sviluppo della ricerca artistica in ambito scultoreo.

programma di massima:
1. Introduzione e sguardo generale sulla produzione scultorea della prima metà del Novecento
2. La Biennale di Venezia del 1948 e le mostre di scultura all’aperto dei primi anni ‘50
3. Henry Moore
4-5. Le tre “M”: Martini, Marini, Manzù
6. Lucio Fontana
7. Scultura “informale” in Italia e all’estero
8-9. La mostra Art of Assemblage (MoMA, NY, 1961) e la scultura alla fine degli anni ‘50
10. Pop art e scultura
11-12-13. Scultura tra arte concettuale, minimalismo, land art e arte povera (fine anni ’60-inizi anni ’70)
14-15. Scultura e smaterializzazione dell’arte (anni ’60-’70)

In aggiunta alle lezioni dell’unità didattica B, si consiglia la partecipazione al convegno La scultura nell’epoca della smaterializzazione dell’arte, a cura di C. Casero e D. Colombo, che si terrà l’8 e il 9 novembre 2018 presso l’Aula Magna dell’Università di Parma.
Agli studenti che parteciperanno al convegno per la sua interezza, verrà riconosciuto 1 cfu.


Gli studenti che preparano l’esame da 6 cfu sono tenuti a frequentare l’unità didattica A; gli studenti che preparano l’esame da 12 cfu sono tenuti a frequentare l’unità didattica A e B.

Programma esteso

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Bibliografia

PROGRAMMA D’ESAME – BIBLIOGRAFIA
1. – Argomenti trattati durante le lezioni.
Per agevolare lo studio, le immagini proiettate a lezione saranno disponibili sulla piattaforma Elly, dopo la fine delle lezioni (elly.dusic.unipr.it).
I temi affrontati nell’UNITÀ DIDATTICA A saranno disponibili anche in modalità blended, con il supporto di materiali online disponibili su elly.dusic.unipr.it, che entrano a far parte del programma del corso per tutti gli studenti.
2. – Ottima conoscenza dei principali autori e dei principali sviluppi dell’arte dal Neoclassicismo fino a oggi, attraverso lo studio di uno dei manuali di Storia dell’arte per la scuola superiore a scelta tra:
- C. Bertelli, G. Briganti, A. Giuliano, Storia dell’arte italiana, vol. IV, Milano, Electa-Bruno Mondadori, 2009;

- P. De Vecchi, R. Cerchiari, Arte nel tempo, vol. III, Milano, Bompiani (edizione originale integrale), 2003;

- G. Bora, G. Fiaccadori, A. Negri, A. Nova, I luoghi dell'arte. Storia opere percorsi, voll. V-VI, Electa-Bruno Mondadori, Milano, 2003 (oppure voll. IV-V della nuova edizione Electa Scuola, 2010.)
3. – Ottima conoscenza, attraverso la visione in loco, delle opere d’arte contemporanea e non solo, esposte presso lo CSAC, Abbazia di Valserena, Parma.

Per
4. – Bibliografia specifica per l’UNITÀ DIDATTICA B: F. Poli, La scultura del Novecento, Editori Laterza, Roma-Bari, 2006 (e successive edizioni)

Gli studenti che preparano l’esame da 6 cfu sono tenuti a preparare i punti 1, 2, 3 del programma; gli studenti che preparano l’esame da 12 cfu sono tenuti a preparare i punti 1,2, 3, 4 del programma


Bibliografia integrativa per i non frequentanti:
Si rammenta che la frequenza del corso è fortemente consigliata. Gli studenti non frequentanti, in sostituzione del punto 1 del programma sono tenuti a studiare 1 testo a scelta da un elenco che verrà comunicato all’inizio delle lezioni e pubblicato sulla piattaforma Elly

Metodi didattici

La didattica di avvale di strategie e metodi differenti:
- lezioni frontali (con metodologia critica differente: lettura d’opera, analisi filologico-documentaria, contestualizzazione storico-sociale-politica.)
- momenti di interazione durante le sessioni plenarie
- visite guidate
- convegni/seminari
- le immagini proiettate a lezione saranno disponibili sulla piattaforma Elly, dopo la fine delle lezioni.
- i temi affrontati nell’UNITÀ DIDATTICA A saranno disponibili anche in modalità blended, con il supporto di materiali online disponibili sulla piattaforma Elly.

Modalità verifica apprendimento

La modalità di valutazione sarà orale: un colloquio sugli argomenti del programma trattati nel corso e presenti nella bibliografia.
La valutazione sarà in trentesimi.

Tipologie di domande e indagini differenti valuteranno il grado di apprendimento raggiunto dagli studenti, secondo le indicazioni dei descrittori di Dublino.
Vengono quindi valutati:
- conoscenza e capacità di comprensione delle principali tendenze e dei principali autori dell’arte dal Neoclassicismo a oggi
- conoscenza e capacità di comprensione applicate: capacità di applicare le conoscenze acquisite e competenze adeguate per ideare e sostenere argomentazione relativi ai temi del corso (unità A e B) e per risolvere problemi storico-artistici e pratici relativi all’ambito del corso di studi
- autonomia di giudizio nella raccolta e interpretazione di fonti, dati e informazioni relativi all’arte dal Neoclassicismo a oggi, attraverso l’applicazione di approcci metodologici adeguati
- abilità comunicative nel presentare, argomentare e sostenere in un colloquio orale, informazioni, idee e soluzioni
- capacità di apprendere: valutazione critica del proprio percorso formativo al fine di migliorare conoscenze, capacità e competenze

Livelli di valutazione:
Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione autonoma; dall’incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di immagini e argomenti; nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente.
Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati.
I punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati.
I punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

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