Obiettivi formativi
Competenza analitica e logico-argomentativa in relazione alle forme di sapere e al linguaggio estetico. Capacità di analisi e discussione delle teorie e dei modelli di razionalità estetica.
Prerequisiti
Conoscenza dei fondamenti di storia della filosofia e dell'estetica contemporanea.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso affronta l'analisi testuale e critica di due fondamentali saggi di filosofia dell'arte, "I linguaggi dell'arte" di Nelson Goodman e "La trasfigurazione del banale. Una filosofia dell'arte" di Arthur C. Danto. Lo scopo è quello non solo di approfondire l'esame di due dei testi più influenti dell'estetica contemporanea, ma anche verificarne la persistente attualità o l'eventuale superamento ad opera di altri non meno influenti autori, i quali ancora oggi comunque con quei due "classici" continuano a confrontarsi.
Programma esteso
Il corso affronta l'analisi testuale e critica di due fondamentali saggi di filosofia dell'arte, "I linguaggi dell'arte" di Nelson Goodman e "La trasfigurazione del banale. Una filosofia dell'arte" di Arthur C. Danto. Lo scopo è quello non solo di approfondire l'esame di due dei testi più influenti dell'estetica contemporanea, ma anche verificarne la persistente attualità o l'eventuale superamento ad opera di altri non meno influenti autori, i quali ancora oggi comunque con quei due "classici" continuano a confrontarsi.
Bibliografia
1) Nelson Goodman, I linguaggi dell'arte (qualunque ediz.).
2) Arthur C. Danto, La trasfigurazione del banale. Una filosofia dell'arte (qualunque ediz.).
Il programma non prevede varianti per i non frequentanti.
Metodi didattici
Lezioni frontali, con lettura di testi originali e commento.
Modalità verifica apprendimento
Esame orale. Prima domanda a scelta del candidato. Durata media dell'esame, ca. 30 min.
La verifica terrà conto non solo delle competenze acquisite ma anche delle capacità espositive e rigore del ragionamento nell'esposizione.
Altre informazioni
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