LETTERATURE MODERNE COMPARATE
cod. 04684

Anno accademico 2018/19
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Giulio IACOLI
Settore scientifico disciplinare
Critica letteraria e letterature comparate (L-FIL-LET/14)
Ambito
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
L’insegnamento di Letterature moderne comparate intende rafforzare le conoscenze di base dello studio letterario, aprendo a un campo di ricerca specialistico, promuovendo riflessioni originali sul percorso di studio intrapreso.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Lo studio delle metodologie critico-letterarie, l’apprendimento delle teorie dei generi e l’approccio comparatistico rendono possibile lo sviluppo di capacità di comprensione e di collegamento dei fatti letterari in forma approfondita e interdisciplinare.
Autonomia di giudizio (making judgements)
A conclusione del corso gli studenti dovrebbero avere maturato la capacità di valutare attentamente la complessità dei testi letterari, interpretandone criticamente gli elementi strutturali, le affinità e le differenze morfologiche, avendo inoltre acquisito particolari abilità interpretative e comparative a proposito dei contesti storici e socio-culturali in cui tali testimonianze artistiche si inseriscono.
Abilità comunicative (communication skills)
A conclusione del corso gli studenti dovrebbero avere ben recepito le modalità di descrizione dei testi letterari sulla base delle teorie dei generi e dello studio sovranazionale della letteratura, sapendo elaborare una lettura personale, chiara e coerente dei testi stessi.
Capacità di apprendimento (learning skills)
L'impegno sul piano della preparazione e dell’apprendimento dovrebbe conferire agli studenti una certa padronanza metodologica e abilità utili per consolidare il proprio repertorio di letture, la capacità di comprendere e saper ricostruire le dinamiche dei fatti letterari, indispensabile per elaborare i contenuti nella produzione scritta.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Titolo del corso: Forme per inquadrare il presente: resurrezioni del romanzo accademico
Espressione – primariamente – del romanzo di lingua inglese, il racconto del mondo universitario affonda le proprie radici nel secondo Ottocento britannico, per farsi, con il maturo secolo successivo, forma altamente rappresentativa dei rapporti di classe contemporanei, microcosmica, nei suoi meccanismi (conflitti di genere, autorità vs sentimenti personali, rivalità, dinamiche alienanti del lavoro.), di un’intera società globale. Il percorso testuale, preceduto da un’opportuna contestualizzazione storica e teorica, includerà un possibile, pressoché isolato, esempio attinto alla narrativa italiana, per prendere in considerazione eminenti attestazioni britanniche, canadesi, sudafricane, statunitensi e infine, riallacciandosi alle sue premesse, inglesi del genere.

Programma esteso

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Bibliografia

Testi critici
1. Beatrice Seligardi, Finzioni accademiche. Modi e forme del romanzo universitario, Cesati, 2018

Testi narrativi
1. Giuseppe Pontiggia, Il giocatore invisibile (Oscar Mondadori)
2. David Lodge, Il professore va al congresso (Bompiani)
3. Carol Shields, Mary Swann (Voland)
4. J.M. Coetzee, Vergogna (Einaudi)
5. Philip Roth, La macchia umana (Einaudi)

NB: Non sono previsti aggravi o letture alternative per gli studenti non frequentanti
NB2: materiali critici aggiuntivi obbligatori saranno disponibili sulla piattaforma Elly a partire dalla fine del corso

Metodi didattici

Lezioni frontali. Seminari con esperti della materia

Modalità verifica apprendimento

Orale (interrogazione). Un esame ottimale dovrà saper valorizzare la capacità di connettere e interpretare in modo approfondito e originale forme e tematiche contenute nel corso.
Valutazione. Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione autonoma; dall’incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi; nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente sia a specialisti che a non specialisti. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati, i punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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