STORIA DEL TEATRO CONTEMPORANEO
cod. 1000496

Anno accademico 2019/20
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Roberta Pierangela GANDOLFI
Settore scientifico disciplinare
Discipline dello spettacolo (L-ART/05)
Ambito
Discipline relative ai beni storico-archeologici e artistici, archivistici e librari, demoetnoantropologici e ambientali
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso intende fornire allo studente, nel quadro dei descrittori europei per le lauree triennali (Dublin descriptors) gli strumenti per sviluppare le conoscenze e la capacità di comprensione della storia del teatro italiano contemporaneo, attraverso l’esegesi e l’interpretazione critica delle sue fonti scritte e visive.

Al termine del corso ci si aspetta che uno studente sia in grado di:
- conoscere le linee di sviluppo del teatro italiano contemporaneo (figure-chiave, testi e spettacoli memorabili, estetiche, tendenze) e gli snodi più singificativi lungo l'arco storico preso in considerazione.
- Essere in grado di individuare e riconoscere le componenti strutturali di un testo drammatico e di un evento spettacolare.
- Saper comprendere criticamente uno spettacolo di prosa.
- Saper comunicare la storia delle arti della scena con terminologia appropriata e lessico specifico.
-Impostare in maniera autonoma una ricerca riguardante il teatro di prosa, con conoscenza delle fonti bibliografiche e sitografiche di riferimento.

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Il corso introduce alla conoscenza del teatro italiano dal secondo dopoguerra ai giorni nostri, ripercorrendone fasi e tendenze in parallelo alla storia e agli sviluppi della società e della cultura italiana. Il corso comprende anche le visioni di due spettacoli in rassegna a Parma, cui seguiranno due esercitazioni di analisi guidata collettiva, e provvede elementi di base per la comprensione e la lettura critica dell'evento scenico, a partire dalla trasmissione di una adeguata terminologia specifica relativa alle arti della scena.

Programma esteso

TITOLO: Il teatro italiano dal dopoguerra ad oggi

10 ore (2cfu) Il teatro italiano del secondo dopoguerra: la ricostruzione e gli anni Cinquanta. Eduardo De Filippo a Napoli, il Piccolo Teatro a Milano; il teatro fra palcoscenico e piccolo schermo

10 ore (2 cfu) il teatro italiano dagli anni Sessanta agli anni Novanta. Le neo-avanguardie, il teatro politico, il teatro immagine, l’animazione teatrale, il teatro narrazione.

10 ore (2cfu) Il teatro contemporaneo. Incontri dal vivo con la scena

Bibliografia

Sono materia d’esame:

unità didattiche erogate in modalità blended (piattaforma Elly, "Storia del teatro contemporaneo)
Saggi critici di accompagnamento, a disposizione sulla piattaforma Elly a partire dall’inizio del corso


Inoltre, tre testi drammatici:
. Dario Fo, Morte accidentale di un anarchico
. Bertolt Brecht, L'anima buona del Sezuan
. Samuel Beckett, Aspettando Godot

Metodi didattici

I metodi didattici alternano:
- Lezioni frontali con utilizzo di slide;
- Studi di caso;
- visioni di spettacoli (dal vivo e in filmato);
- esercitazioni collettive guidate di analisi del fatto scenico.

Inoltre, il corso viene proposto in modalità blended attraverso la piattaforma di insegnamento a distanza Elly

Modalità verifica apprendimento

PER I FREQUENTANTI:l'esame è orale e scritto.

a) Tesina scritta: diario di osservazione di uno spettacolo (linee-guida disponibili sulla piattaforma elly)
La valutazione viene espressa con giudizi (insufficiente, sufficiente, discreto, buono, ottimo) e incide per il 30 per cento sul risultato dell'esame. La tesina scritta deve essere consegnata dieci giorni prima dell’appello d’esame.

b) Verifica orale sugli argomenti trattati a lezione e sui testi in bibliografia.

PER I NON FREQUENTANTI, L'ESAME è SOLO ORALE, la tesina scritta è abolita. Lo studio delle unità didattiche on-line su ELLY va correlato a una lettura integrale delle dispense; il percorso di approfondimento da seguire è quello riguardante l'Istruttoria, con libro di Roberta Gandolfi, "Un'istruttoria lunga più di trent'anni", possibilmente accompagnato dalla visione dello spettacolo L’istruttoria al Teatro Due; in programma anche i due testi drammatici di Dario Fo e Peter Weiss indicati in bibliografia


La valutazione viene espressa con voti numerici (da 18 a
30/30) e incide per il 70 per cento sul risultato dell'esame. L'esame orale
verterà sulla discussione dello scritto e sull'approfondimento dei temi
trattati durante le lezioni e sviluppati all'interno dei testi indicati nella
bibliografia d'esame. Gli indicatori di valutazione sono la conoscenza dei
contenuti minimi del corso, la capacità di esprimersi in merito alle arti
dello spettacolo utilizzando il lessico e le terminologie specifiche imparate
a lezione, la capacità di trasmettere informazioni e analisi in modo
competente e convincente, sia a specialisti che a non specialisti.
Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello
accettabile di performance dello studente; i punteggi medi (24-27/30)
vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello
discreto, i punteggi più alti (27-30/30) vengono assegnati a chi dimostri di
aver raggiunto un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di
valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

per gli studenti non frequentanti, si fa presente che il corso è erogato in modalità blended sulla piattaforma Elly

Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare la docente, per mail o a ricevimento, in merito al programma e alla modalità di studio.

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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