Obiettivi formativi
Al termine del corso ci si attende che lo studente sia in grado di:
-Conoscenze e capacità di comprendere:
L'allievo ha la possibilità di acquisire competenze applicative attraverso l'analisi dell'evoluzione storica del lento passaggio da arte a scienza del costruire, visto soprattutto attraverso lo studio del fondamentale contributo portato da Galileo e da altri studiosi di riferimento.
Competenze:
Lo studente acquisirà, tramite la consapevolezza dell'evoluzione storica del rapporto tra arte e scienza del costruire, ulteriori competenze volte alla formazione del progetto architettonico e strutturale di un edificio.
Prerequisiti
Per seguire l'insegnamento con profitto, lo studente deve avere le conoscenze di base sul dimensionamento delle strutture in calcestruzzo armato, acciaio muratura e legno, nonché di geotecnica e tecnica delle fondazioni.
Contenuti dell'insegnamento
Ci si propone di fornire competenze applicative sulla progettazione degli edifici in relazione alle prestazioni strutturali e tecniche costruttive.
Il corso consiste in una serie di seminari su tematiche specifiche: concezione delle strutture verticali e di controvento, orizzontamenti, fondazioni, elementi di collegamento.
La trasmissione dei contenuti dell'insegnamento passa attraverso una serie di esemplificazioni di casi "chiave" considerati emblematici nell'evoluzione del rapporto storico tra arte e scienza del costruire.
I contenuti vengono esplicitati e discussi attraverso una esercitazione progettuale.
Programma esteso
Gli argomenti del corso descritti in dettaglio sono disponibili nella piattaforma didattica "ELLY".
Bibliografia
Appunti forniti dal Docente e materiale didattico a disposizione sul portale “Elly”
- "Minimi strumenti di scienza del costruire", Ivo Iori, MUP editore , Parma, 2009.
Testi di approfondimento:
- "Progetti di strutture", Antonio Migliacci, CEA, Milano 1991.
- "L' architettura dell'equilibrio e della deformazione" voll.1-2, Antonio Migliacci, CEA, Milano 2006.
- "Principi per il progetto di strutture in architettura" voll.1-2, Antonio Migliacci, CEA, Milano 2009.
Metodi didattici
Il corso consiste in una serie di lezioni teorico-pratiche attraverso seminari su tematiche specifiche nell’ambito della progettazione strutturale.
In parallelo, verrà sviluppato un progetto, integrato con le altre discipline, di un edificio, attraverso il quale si concretizzeranno i contenuti delle lezioni.
Modalità verifica apprendimento
Per il modulo non è prevista una valutazione autonoma, ma la verifica dell’apprendimento rientra nel complessivo esame finale del Laboratorio di Sintesi Finale, che consiste in una verifica orale dell’idoneità dello studente.
La valutazione e la discussione del lavoro progettuale è svolto in maniera collegiale tra i docenti del laboratorio.
Nella discussione deve emergere quanto lo studente ha maturato nell’affrontare un progetto unitario dove tutti gli aspetti tecnologici sono risolti in maniera soddisfacente.
Altre informazioni
E’ vivamente consigliata la frequenza del corso in particolar modo delle esercitazioni pratiche, come pure l’utilizzo del ricevimento studenti da parte del docente per approfondimenti e chiarimenti.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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