LETTERATURA INGLESE MODERNA E CONTEMPORANEA
cod. 1005286

Anno accademico 2016/17
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Letteratura inglese (L-LIN/10)
Field
Lingue e letterature moderne
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il corso mira a fornire agli studenti conoscenze storico-letterarie di livello avanzato relative alle principali espressioni e forme letterarie della modernità e contemporaneità che si possono ricondurre a vari discorsi teorico-letterari, tra i quali la letteratura della migrazione, le letterature postcoloniali, i translation studies fino alla più rcente World Literature o letteratura globale. Sul piano dell’apprendimento, durante il corso, lo studente acquisirà:
-- la conoscenza approfondita, con il supporto di una bibliografia critica aggiornata, di questioni teoriche, autori, opere, movimenti e idee estetiche centrali nella letteratura inglese e britannica moderna e contemporanea dal Rinascimento ai nostri giorni (soprattutto dall’800 a oggi);
- la capacità di contestualizzare e analizzare testi complessi in lingua inglese dal punto di vista sia formale sia tematico-ideologico;
- la capacità di delineare dei percorsi di ricerca e analisi in modo autonomo servendosi di risorse cartacee e digitali;
- l’abilità di formulare giudizi critici fondati su una decodifica attenta del testo;
- competenze comunicative in lingua inglese, acquisendo un registro linguistico e un lessico appropriati agli studi letterari e al livello di competenza linguistica previsto per l’anno della Laurea Magistrale a cui appartiene lo studente;
- la capacità di applicare in modo autonomo le abilità sviluppate durante il corso anche ad altre tipologie testuali, oltre a quella letteraria.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Il corso si incentra sui molteplici percorsi tematici e i complessi discorsi teorici che ruotano intorno al concetto di confine (in senso sia geografico che figurativo) come luogo di conflitto ma anche di incontro, contatto e, dunque, empatia. Gli spazi liminali (‘contact zones’ o ‘third spaces’, nel linguaggio postcoloniale) sono stati declinati in modi diversificati nella letteratura in lingua inglese da Shakespeare alla contemporaneità, riflettendo i cambiamenti generati dalla globalizzazione e dalle politiche transnazionali. Nella prima parte del corso, gli studenti saranno introdotti ad aspetti salienti dei campi teorici di riferimento, in particolare relativi alla letteratura della migrazione, alle letterature postcoloniali, ai translation studies e alla World literature. A questo proposito si prenderanno in esame i teorici più rappresentativi che pongono al centro delle loro riflessioni il concetto di spazio interstiziale, tra cui: Marc Augè, Bill Ashcroft, Pierre Nora, Homi Bhabha, Linda Pratt, Paul Gilroy, inter alia. Nella seconda parte del corso, gli studenti esamineranno una selezione di testi appartenenti alla letteratura britannica in età moderna e contemporanea, partendo dall’età elisabettiana, passando attraverso esponenti della letteratura della migrazione ottocentesca, per poi focalizzarsi soprattutto sul romanzo contemporaneo. Lo studio avviene su testi in lingua originale (generalmente in forma di brani antologici, specialmente laddove si tratti di opere estese), analizzati in termini di contesto storico ed estetico, nonché dal punto di vista strutturale, stilistico e tematico-ideologico.

Programma esteso

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Bibliografia

Testi generali sul quadro teorico di riferimento, tra cui: Bhabha Homi K., The location of culture (
1994); David Damrosch, World Literature in Theory (2014); Hiddleston Jane, Understanding postcolonialism (2009); Innes C. L., The Cambridge introduction to postcolonial literatures in English (2007); Loomba Ania, Colonialism/Postcolonialism (1998); Park Sorensen Eli, Postcolonial studies and the literary : theory, interpretation and the novel (2010); Pratt Lynda, Imperial eyes : travel writing and transculturation (1992); Ramone Jenni, Postcolonial Theories (2011). Tutti i testi sono disponibili nella Biblioteca dell’Area di Lingue e Letterature Straniere oppure, sotto forma di saggi, sulla piattaforma online dell’Ateneo di Parma (Elly). Ulteriori riferimenti bibliografici vengono forniti all’inizio del corso e sono puntualmente indicati nel programma d’esame.

Metodi didattici

Durante le lezioni frontali, tenute in lingua inglese, il docente introdurrà i principali aspetti di contesto storico-culturale, gli autori e i testi, servendosi sia della bibliografia di riferimento del corso che di ulteriori materiali testuali o visivi che gli studenti potranno reperire presso la Biblioteca dell’Area di Lingue e Letterature Straniere, o in rete su archivi digitali come www.archive.org e nella piattaforma della didattica online dell’università (Elly). In tal modo, si incoraggeranno gli studenti a creare percorsi individuali di studio e approfondimento e a ricercare approcci originali nell’analisi dei temi e dei problemi sollevati dal docente durante il corso. Il corso includerà anche dei momenti seminariali, nei quali l’attenzione sarà soprattutto rivolta ad approfondimenti di aspetti specifici della letteratura inglese moderna e contemporanea e a letture attente dei testi.

Modalità verifica apprendimento

La verifica delle conoscenze e delle abilità avviene tramite un breve saggio scritto e una prova orale, entrambi in lingua inglese. La prova orale partirà da una discussione del saggio scritto per poi passare a domande che vertono sia sui materiali esaminati durante le lezioni, sia su eventuali testi autonomamente scelti e approfonditi dallo studente nel suo studio individuale.
Le conoscenze e le competenze che si intendono verificare in tali prove sono:
- una competenza sia scritta sia orale in lingua inglese corrispondente al livello di competenza linguistica previsto per l’anno della Laurea Magistrale a cui appartiene lo studente e, specificamente, la piena padronanza del linguaggio specifico degli studi letterari;
- la conoscenza di testi, autori, contesti e aspetti sia formali sia contenutistici affrontati durante il corso;
- la capacità di studiare in modo indipendente, di rielaborare i contenuti dell’insegnamento in modo originale, di costruire percorsi individuali e originali di approfondimento, di compiere ricerche utilizzando risorse cartacee e digitali, di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti e giudizi in modo argomentato e competente.
Una valutazione di insufficienza nelle prove è determinata dai seguenti parametri: mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in un inglese adeguato all’argomento e corrispondente al livello di competenza linguistica previsto per l’anno della Laurea Magistrale a cui appartiene lo studente; carenza di preparazione autonoma; incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti in modo argomentato e competente. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata dalla dimostrazione da parte dello studente di avere appreso i contenuti minimi e fondamentali del corso; dalla capacità di esprimersi in un inglese adeguato all’argomento e che, pur nella semplicità comunicativa, presenta alcune caratteristiche del livello di competenza linguistica previsto per l’anno della Laurea Magistrale a cui appartiene lo studente; da un livello sufficiente di preparazione autonoma e da una discreta capacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti in modo argomentato e competente. I punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati. I punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

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