Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire allo studente una conoscenza approfondita degli strumenti utili all'impostazione e allo sviluppo di una ricerca storica, prestando particolare attenzione al concetto e all'esegesi delle fonti, alla storiografia e ai luoghi di reperimento delle fonti stesse, come archivi e biblioteche, soprattutto. In tal modo lo studente apprenderà l'uso - e le problematiche insite in tal uso - degli strumenti (fonti e storiografia) utili per avviare, condurre e concludere una ricerca di ambito medievistico. Altresì, attraverso l'uso di cataloghi online e cartacei di biblioteche e archivi, nonché siti specialistici legati a università o a centri di ricerca, nazionali e internazionali (come Reti Medievali, Istituto Datini, the Renaissance Society of America, the Medievalist, per esempio) apprenderà come potere reperire adeguate e attendibili fonti primarie e secondarie per lo studio di argomenti d'ambito medievale.
Prerequisiti
Avere conoscenza della storia medievale, ovvero degli eventi politici, economici, sociali, culturali e religiosi occorsi tra il V e il XV secolo e degli uomini protagonisti, diretti e indiretti, di tali eventi.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso "Mercanti e mercati nel medioevo", a carattere prevalentemente laboratoriale, attraverso lo studio di fonti primarie, e della storiografia in materia, si propone l'analisi della figura del mercante e degli scambi commerciali, nonché l'evoluzione dell'attività mercantile nel corso del medioevo.
Programma esteso
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Bibliografia
Cammarosano P., Italia medievale. Struttura e geografia delle fonti scritte, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1993.
Gasparri S., Voci dai secoli oscuri. Un percorso nelle fonti dell'alto medioevo, Roma, Carocci, 2017.
Tramontana S., Capire il medioevo. Le fonti e i temi, Roma, Carocci, 2005.
Ulteriori testi, specifici per il corso, verranno definiti nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Il corso si svilupperà in lezioni frontali e lettura e analisi delle fonti primarie e secondarie, insieme con gli studenti, sia in classe sia, qualora vi fosse la disponibilità delle strutture interessate, in biblioteche e archivi. Questo al fine di introdurre lo studente non solo alla conoscenza delle fonti (primarie e secondarie) ma anche, e soprattutto, degli strumenti utili per il reperimento di tali fonti e la costruzione di una ricerca in storia medievale e, nella fattispecie, sull'oggetto del corso.
Modalità verifica apprendimento
Gli studenti sono tenuti alla composizione di una breve analisi critica (max 25 pagine) su quanto è stato scritto, di scientifico, negli ultimi decenni in merito all'oggetto del corso (Mercanti e mercati nel medioevo). In alternativa, gli studenti possono cimentarsi nella ricerca, più complessa, su Mercanti e Mercati, utilizzando anche fonti primarie, oltre che secondarie.
Altre informazioni
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