LETTERATURA FRANCESE II
cod. 14396

Anno accademico 2017/18
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Francesca DOSI
Settore scientifico disciplinare
Letteratura francese (L-LIN/03)
Ambito
Letterature straniere
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Gli studenti acquisiranno durante il corso la capacità di inserire i testi studiati nel contesto letterario, storico e culturale della Francia dei XVIII e XIX secolo. Saranno incoraggiati a riflettere sulla costruzione retorica del discorso amoroso e sui problemi di organizzazione testuale di tale discorso in ambito romanzesco.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Il discorso amoroso nel romanzo francese tra la fine del XVIII° sec. e la prima metà del XIX°. Studio dettagliato di due opere scelte:

Les liaisons dangereuses (1782) Choderlos de Laclos

La duchesse de Langeais (1834) Honoré de Balzac

Il discorso amoroso è da intendersi come discorso “sull’amore” e come formulazione di un pensiero relativo all’amore, che si declina progressivamente nella narrazione romanzesca. Si tratta, cioè, di uno studio dei fenomeni e dei procedimenti discorsivi che supportano e definiscono la rappresentazione romanzesca del sentimento amoroso nelle sue molteplici accezioni (passione, desiderio, tormento, ossessione, idealizzazione, ecc). Si analizzeranno i procedimenti linguistici che consentono l’argomentazione dei personaggi e/o dell’eventuale narratore in relazione all’amore come oggetto cardine della narrazione, e si focalizzerà, di conseguenza, la dissertazione amorosa iscritta in seno al testo. Ci soffermeremo in specifico sulla costruzione retorica del discorso amoroso e sui problemi di organizzazione testuale di tale discorso nei romanzi Les liaisons dangereuses di Choderlos de Laclos e La duchesse de Langeais di Balzac:

• In che modo il discorso amoroso iscritto in entrambi i testi partecipa della scrittura e della “messa in forma” dei testi stessi?
• Come e per quali ragioni i personaggi analizzano e argomentano l’amore mentre lo sognano, lo sperimentano o tentano di concretizzarlo?
• In che modo tale discorso si emancipa dalla narrazione in senso stretto e acquista una rilevanza sociologica specifica rispetto all’epoca di uscita dei due testi e, al contempo, una pregnanza filosofico/concettuale tale da garantirgli imperitura attualità?

La scelta dei due romanzi è dettata dal trattamento ambiguo che entrambi riservano ai clichés del discorso amoroso, al rapporto specifico che la scrittura romanzesca instaura con le convenzioni linguistiche ed extra-linguistiche del discorso amoroso producendo e garantendo una costante e irrisolta oscillazione tra adesione lirica, potenza tragica e distanza ironica.
Benché il corso si concentri sulla specificità dei due testi sopracitati, l’analisi del discorso amoroso si estenderà a un insieme più vasto di romanzi di natura diversa usciti tra la fine del diciottesimo secolo e la prima metà del diciannovesimo, in modo da garantire agli studenti una panoramica sulla produzione romanzesca del periodo e fornire loro un ventaglio più vasto di tipologie ed esiti testuali della dissertazione amorosa.

Programma esteso

PROGRAMMA

XVIII° secolo

Il romanzo epistolare

• La moda di épistoliers e secrétaires in società
• Monofonia e polifonia
• Analisi e dissertazione
• La tradizione e l’innovazione: da Lettres persanes di Montesquieu a Julie ou la nouvelle Héloïse di Rousseau

L’affermazione del sentimento in un contesto naturale

• Julie ou la nouvelle Héloïse di Rousseau e Paul et Virginie di Bernardin de Saint Pierre

Il romanzo d’analisi amorosa - precursori :

• Dalla prospettiva psicologica de La princesse de Clèves de Mme di Mme de La Fayette ai principi d’analisi intellettuale del romanzo libertino
• La voga del romanzo memoriale: Manon Lescaut de l’Abbé prévost – La vie de Marianne e Le Paysan Parvenu di Marivaux
• Il marivaudage teatrale La Double Inconstance (1723), Les Fausses Confidences (1733) Le Jeu de l’amour et du hasard (1730)

Romanzo e racconto filosofico: ironia et astrazione

• L’affermazione dello spirito critico illuminista attraverso: Voltaire, Diderot, Montesquieu
• Esiti dell’analisi concettuale e derive del culto della ragione in Les liaisons dangereuses

Romanzo libertino:

Che cos’è il libertinaggio? In cosa differisce la sua deriva mondana?

• Dal libertinaggio eroico (XVII° s.) al roué mondano
• Tradizione aristocratica/mondana del romanzo libertino : Crébillon Fils Lettres de la Marquise de M* au Comte de R* (1732)- Les Égarements du cœur et de l'esprit (1735-38)
La nuit et le moment (1755) Le Sopha (1742) – Claude Joseph Dorat – C. Duclos etc
• Vena popolare/erotico-pornografica: Gervaise de Latouche, Mirabeau, Fougeret de Monbron, Nerciat
• Le divin marquis : il caso « Sade »


ANALISI DE LES LIAISONS DANGEREUSES di LACLOS

• L’intrigo sapientemente orchestrato
• Il ruolo della lettera: caleidoscopio di punti di vista, pericoli e perversioni della corrispondenza
• Astrazione spazio-temporale
• Disincarnazione dei personaggi : des êtres de discours
• Modalità verbali del desiderio
• Teatralizzazione e messa in scena del desiderio (Paradoxe sur le comédien Diderot)
• La sconfitta di un sistema

IL XIX° secolo

Il ROMANTICISMO (precursori e affermazione progressiva del romanzo intimista)

• Autobiografia mascherata e racconti autobiografici propriamente detti: Chateaubriand – Senancour – Mme de Staël – Benjamin Constant ( + Musset et Stendhal)
• Le mal du siècle o vague des passions: Musset – Chateaubriand etc
• Soggettivismo amoroso e proiezione dell’io nella ricerca insoddisfatta delle affinità elettive. Lirismo esacerbato e corrispondenze con la natura.

BALZAC

• Biografia
• La Comédie Humaine – la Cattedrale letteraria
• Il “metodo” balzachiano : Balzac è realista?
• L’arte del ritratto e il ritorno dei personaggi
• Il romanzo di formazione e l’iniziazione amorosa
• Composizione, descrizione e drammatizzazione di un universo parallelo al reale: una scrittura cinematografica ante litteram
• Il visionario e l’opera-mondo

ANALISI DELLA DUCHESSE DE LANGEAIS

• Il titolo
• I tre capitoli
• Lo spazio chiuso del boudoir
• L’illusione teatrale
• Il conflitto amoroso: il feticismo amoroso e l’idolatria – gli infiniti preamboli e la frustrazione del desiderio – la quête cavalleresca e il racconto del deserto
• La cristallizzazione amorosa
• Lo slancio verso l’assoluto e l’usura delle forze vitali
• Spiritualità e trascendenza

Stendhal tra romanticismo e realismo

• L’analisi psicologica e la tentazione autobiografica
• La mediazione del desiderio
• DE L’AMOUR

Bibliografia

Laclos

Edizione di riferimento:

LACLOS (DE) Choderlos, Les Liaisons dangereuses. Ed. Gallimard, coll. Folio classiques, prefazione di André Malraux, Parigi, 1970 (prefazione), 1972 (testo e note), note di Joel Papadopoulos, 2001.

Consultabili ( e consigliati) per prefazioni o note

LACLOS (DE) Choderlos, Les Liaisons dangereuses, Gallimard, « Bibliothèque de la Pléiade », Paris, 2011 (introduzione e note: Catriona Seth)
LACLOS (DE) Choderlos, Les Liaisons dangereuses, Les Livres de Poche, Paris, 1987. (Prefazione : Didier Béatrice Une église baroque à confessionnaux multiples)
LACLOS (DE) Choderlos, Œuvres complètes, Gallimard, “Bibliothèque de la pléiade”, Paris, 1979 (note e apparato critico: Laurent Versini).

Honoré de Balzac

Edizione di riferimento:

BALZAC (de), Honoré. Histoire des Treize (Préface: GENGEMBRE, Gérard), Paris, édition Pocket Classique, 1992.


Antologia letteraria di riferimento

BONINI G.F., JAMET M-C, BACHAS P., VICARI F. Écritures ed. Valmartina 2016

Altre antologie scolastiche consigliate:

Beaubourg, ed. Einaudi scuola – Itinéraires littéraires, ed. Hatier – L’esprit des mots, ed. Loescher

Su Choderlos de Laclos e Les Liaisons dangereuses

• Un saggio a scelta tra :

DIDIER Béatrice, Choderlos de Laclos, Les liaisons dangereuses: pastiches et ironie, Éditions du temps, Paris, 1998.
DOSI Francesca. La lettera in corpo. Parma, Diabasis, 2017 (il saggio è in italiano, ma l’esame si svolge rigorosamente in lingua francese. Questo testo è pertanto consigliato per chi frequenta il corso)
FONTANA Biancamaria, Du boudoir à la Révolution : Laclos & Les Liaisons dangereuses dans leur siècle, éd.Agone, Marseille, 2013.
GOLDZINK Jean, Le Vice en bas de soie : ou le roman du libertinage, José Corti, « Les Essais », Paris, 2001.
VERSINI Laurent « Le roman le plus intelligent ». ‘Les Liaisons dangereuses’ de Laclos, Champion, « Unichamp », Paris, 2000.

• Oppure cinque articoli a scelta individuabili nelle seguenti raccolte :

AAVV Europe, n° 885-886, gennaio, febbraio 2003,

AAVV, Laclos et le libertinage, 1782-1982: Actes du colloque du bicentenaire des Liaisons dangereuses, PUF, Paris, 1983 :

MC CALLAM David, « Les modalités du désir dans Les Liaisons dangereuses », Dix-huitième siècle, 1/2006 (n° 38), p. 589-609. URL : http://www.cairn.info/revue-dix-huitieme-siecle-2006-1-page-589.htm


Su La Duchesse De Langeais

• Cinque articoli a scelta che verranno resi disponibili sul portale ELLY oppure forniti a inizio corso su supporto cartaceo.


Consultabile:

DOSI Francesca Trajectoires balzaciennes dans le cinéma de Jacques Rivette ed LettMotif
2013 pp. 379, 581.

Metodi didattici

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali verranno esposti i contenuti storico-letterari integrati dall'analisi di brani tratti dai testi in programma.
Gli studenti potranno usufruire della piattaforma Elly dove verranno forniti materiali per l'approfondimento autonomo dei contenuti.

Modalità verifica apprendimento

Le conoscenze acquisite durante il corso saranno verificate tramite una prova orale in lingua francese.
Saranno accertate le conoscenze e competenze seguenti: la conoscenza degli autori e delle opere analizzati durante il corso e il loro inserimento nel contesto culturale dell'epoca trattata; la capacità di esporre in un francese corretto i contenuti; la capacità di rielaborare autonomamente i contenuti principali.
Una valutazione d'insufficienza è determinata dalla mancanza, dimostrata dallo studente durante la prova orale, di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dalla carenza di preparazione autonoma e dall'incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata dall'apprendimento dei contenuti minimi e fondamentali del corso; da una preparazione autonoma sufficiente, dalla capacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica dei testi con la formulazione di giudizi autonomi. I punteggi medi (24-27/30) sono assegnati allo studente che possiede un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori sopraelencati. I punteggi più alti (28-30/30 e 30/30 e lode) sono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori sopraelencati.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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