DIRITTO CIVILE II
cod. 00219

Anno accademico 2018/19
3° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Cristina COPPOLA
Settore scientifico disciplinare
Diritto privato (IUS/01)
Field
Privatistico
Tipologia attività formativa
Base
66 ore
di attività frontali
9 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Al termine dell’attività formativa, lo studente dovrebbe avere acquisito conoscenze e competenze relative ai principali temi e alle più importanti questioni del diritto dei contratti. Ci si attende, in particolare, che lo studente sia in grado di: 1. Conoscere le norme giuridiche contenute nel Codice civile e nelle leggi speciali, aventi ad oggetto le obbligazioni, la disciplina generale del contratto e di alcuni singoli contratti, tipici e atipici; ricordare, dall’insegnamento di Istituzioni di Diritto Privato, le definizioni basilari di obbligazione, di contratto, come fonte di obbligazioni, e di ciascun singolo contratto, oggetto di studio; comprendere i concetti di rapporto obbligatorio e di contratto, sia quale fonte di obbligazioni, sia in termini di accordo con rilevanza giuridica; leggere e capire una pronunzia giurisprudenziale; interpretare le norme con metodo sistematico, secondo gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali (conoscenza e capacità di comprensione).2. Applicare le interpretazioni acquisite a fattispecie concrete; essere in grado di svolgere, attraverso le tecniche proprie dell'argomentazione giuridica, la risoluzione di casi pratici, sotto la guida del Docente (capacità di applicare conoscenza e comprensione). 3. Sapere analizzare autonomamente, con metodo critico, pronunzie giurisprudenziali e casi della realtà, attraverso il procedimento di interpretazione del fatto e la sua qualificazione giuridica (autonomia di giudizio).4. Sapere esporre in pubblico le conclusioni della propria analisi della pronunzia o del caso concreto, adeguatamente motivandole sulla base delle norme e degli orientamenti interpretativi (abilità comunicative).5. Essere in grado di collegare i diversi argomenti trattati tra loro, con le discipline di base e affini; per gli Studenti frequentanti, essere in grado di agire anche, eventualmente, in un contesto di studio collettivo dei casi; sapere valutare le soluzioni alternative alle diverse fattispecie concrete (capacità di apprendere).

Prerequisiti

Per gli Studenti iscritti al I anno a partire dall'a.a. 2013/2014, al fine di sostenere l’esame di Diritto civile II, occorre aver superato gli esami di: Istituzioni di diritto privato, Istituzioni di diritto romano, Diritto costituzionale e Diritto civile I.
Per gli Studenti iscritti al I anno a partire da anni precedenti all'a.a. 2013/2014, al fine di sostenere l’esame di Diritto civile II, occorre aver superato gli esami di: Istituzioni di diritto privato, Istituzioni di diritto romano e Diritto civile I.

Contenuti dell'insegnamento

L’insegnamento ha per oggetto lo studio monografico della disciplina generale del contratto, nonché, in aggiunta, l’approfondimento di alcuni singoli contratti, tipici e atipici. In particolare, nella prima parte del corso, saranno affrontati i profili generali del contratto come fonte di obbligazioni, e come accordo nei suoi elementi strutturali essenziali; nella seconda parte, gli elementi accidentali, la rappresentanza, la patologia del contratto; nella terza parte, l’interpretazione, gli effetti e i rimedii contrattuali. Parallelamente, verrà approfondita la disciplina di singoli contratti, con riguardo alle seguenti tematiche: formazione del contratto; circolazione di beni; prestito e godimento di beni; prestazione di servizi; garanzie personali e assicurazione; contratti nelle controversie.

Programma esteso

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Bibliografia

STUDENTI NON FREQUENTANTI:1) Quanto alla disciplina generale del contratto, il testo di riferimento è: F. GALGANO, Il contratto, Cedam, ultima edizione (ad oggi II ed., 2011), soltanto in riferimento ai seguenti capitoli:III (Il contratto come fonte di obbligazioni);IV, tutte le sezioni (I requisiti del contratto);V (Il termine e la condizione);VI (L’effetto traslativo del contratto); VIII, tutte le sezioni (Validità e invalidità); X (La rappresentanza);XI (L’interpretazione e la qualificazione);XIII (Gli effetti del contratto);XIV (La risoluzione del contratto);XV (La congruità dello scambio contrattuale) (circa 440 pp.)
2) In aggiunta al testo precedente, quanto alla disciplina dei singoli contratti, il testo di riferimento è:
AA. VV., Contratti, atti e clausole, a cura di A. Mora, Giuffrè, 2015, soltanto in riferimento ai seguenti paragrafi: 1.1. (Contratto preliminare); 1.2 (Opzione); 1.3 (Patto di prelazione);1.4 (Proposta irrevocabile);2.1 (Vendita);2.2. (Permuta); 2.4 (Cessione del credito); 2.5 (Factoring); 3.1 (Comodato); 3.2 (Mutuo); 3.3 (Locazione); 3.4 (Leasing); 4.1 (Appalto); 4.3 (Mandato); 5.1 (Fideiussione); 5.4 (Assicurazione); 7.1 (Transazione) (circa 130 pp.)
I modelli contrattuali, posti nella parte finale del volume, possono essere letti facoltativamente, soltanto per agevolare la comprensione dei contratti studiati, ma non costituiranno oggetto d’esame.
3) E’ indispensabile la costante consultazione del CODICE CIVILE e delle principali leggi speciali in materia contrattuale, tra cui anche la l. 8 marzo 2017, n. 24 in materia di responsabilità sanitaria.4) Gli studenti non frequentanti dovranno scegliere, inoltre, 2 pronunzie giurisprudenziali da esporre a voce, tra quelle pubblicate sulla piattaforma Elly (v. voce “Metodi didattici”).STUDENTI FREQUENTANTI:1) Quanto alla disciplina generale del contratto, il testo di riferimento è: F. GALGANO, Il contratto, Cedam, ultima edizione (ad oggi II ed., 2011), soltanto in riferimento ai seguenti capitoli: III (Il contratto come fonte di obbligazioni- SOSTITUIBILE, DI PREFERENZA, CON GLI APPUNTI DELLA PRIMA PARTE DELLE LEZIONI); IV, tutte le sezioni (I requisiti del contratto); V (Il termine e la condizione); VI (L’effetto traslativo del contratto); VIII, tutte le sezioni (Validità e invalidità); XI (L’interpretazione e la qualificazione); XIII (Gli effetti del contratto); XIV (La risoluzione del contratto); XV (La congruità dello scambio contrattuale) (circa 405 pp)
Resta escluso, quindi, il cap. X(La rappresentanza)
2) In aggiunta al testo precedente, quanto alla disciplina dei singoli contratti, il testo di riferimento è:
AA. VV., Contratti, atti e clausole, a cura di A. Mora, Giuffrè, 2015, soltanto in riferimento ai seguenti paragrafi: 1.1. (Contratto preliminare); 1.2 (Opzione); 1.3 (Patto di prelazione); 1.4 (Proposta irrevocabile); 2.1 (Vendita); 2.4 (Cessione del credito); 2.5 (Factoring); 3.1 (Comodato); 3.2 (Mutuo); 3.3 (Locazione); 3.4 (Leasing); 4.1 (Appalto); 4.3 (Mandato); 5.1 (Fideiussione); 5.4 (Assicurazione); 7.1 (Transazione) (circa 125 pp)
Resta escluso, quindi, il par. 2.2. (Permuta).I modelli contrattuali, posti nella parte finale del volume, possono essere letti facoltativamente, soltanto per agevolare la comprensione dei contratti studiati, ma non costituiranno oggetto d’esame.
3) E’ indispensabile la costante consultazione del CODICE CIVILE e delle principali leggi speciali in materia contrattuale, tra cui anche la l. 8 marzo 2017, n. 24 in materia di responsabilità sanitaria.4) Gli studenti frequentanti, a fronte di una riduzione del programma sui testi di riferimento, dovranno scegliere 2 pronunzie giurisprudenziali, tra quelle pubblicate sulla piattaforma Elly,e 2 casi concreti, tra quelli dettati dal Docente e analizzati in aula durante le 18 ore dedicate alle esercitazioni (v. voce “Metodi didattici”), da esporre a voce.

Metodi didattici

Le attività didattiche saranno condotte alternando lezioni orali frontali, per la durata di 48 ore, a modalità di apprendimento attivo, per la durata di 18 ore. Durante le lezioni, incentrate, di volta in volta, sull’approfondimento di alcuni istituti in materia contrattuale, sarà privilegiato il dialogo con la classe. Di pari passo ad ogni lezione, saranno svolte le correlative esercitazioni pratiche guidate (studio di pronunzie giurisprudenziali e di casi, simulazioni processuali anche in gruppi). Per gli Studenti non frequentanti, devono essere considerate parte integrante del materiale didattico 2 pronunzie giurisprudenziali, scelte tra quelle pubblicate dal Docente sulla piattaforma Elly. Per gli Studenti frequentanti, devono essere considerati parte integrante del materiale didattico 2 pronunzie giurisprudenziali, scelte tra quelle pubblicate sulla piattaforma Elly, e 2 casi scelti tra quelli dettati dal Docente e analizzati in aula durante le 18 ore dedicate alle esercitazioni.Si suggerisce vivamente a tutti gli Studenti di prendere anche visione, sulla piattaforma Elly, di eventuali normative recenti o di eventuali filmati caricati dal Docente, aventi ad oggetto ulteriori spiegazioni di alcune parti del programma.Al fine di consentire un maggiore approfondimento della parte relativa ai singoli contratti e correlative esercitazioni, è previsto, inoltre, il corso integrativo di 10 ore "Contratti tipici e atipici", il cui Docente si gioverà del testo AA. VV., Contratti, atti e clausole, a cura di A. Mora, Giuffrè, 2015, nelle parti specificate e oggetto d'esame.

Modalità verifica apprendimento

STUDENTI NON FREQUENTANTI:La valutazione sommativa finale, con voto in trentesimi, consegue a una prova orale che prevede minimo tre domande, con riferimento ai testi consigliati e nelle parti indicate. La verifica finale mira a valutare se lo Studente abbia conoscenza e comprensione degli istituti e abbia acquisito competenza interpretativa di pronunzie giurisprudenziali. La soglia della sufficienza sarà raggiunta quando lo Studente avrà mostrato conoscenza e comprensione degli istituti, nonché competenze applicative minime in ordine all’esposizione autonoma, critica e ragionata delle 2 pronunzie giurisprudenziali scelte tra quelle pubblicate dal Docente, con cadenza tendenzialmente settimanale, sulla piattaforma Elly. Al di sotto di tali soglie, l'esame risulterà insufficiente. Il voto della prova orale viene comunicato immediatamente al termine della prova stessa.STUDENTI FREQUENTANTI:Durante le esercitazioni, il Docente somministra prove parziali, formative, utili per monitorare il raggiungimento degli obbiettivi di apprendimento in itinere e fornire feedback agli Studenti, prima dell’appello ufficiale. Le modalità e le date di tali prove parziali saranno comunicate dal Docente durante le lezioni. La valutazione sommativa finale, con voto in trentesimi, consegue a una prova orale, che prevede minimo tre domande, con riferimento ai testi consigliati e nelle parti indicate. La verifica finale mira a valutare se lo Studente abbia conoscenza e comprensione degli istituti e abbia acquisito competenza interpretativa di pronunzie giurisprudenziali e di casi. La soglia della sufficienza sarà raggiunta quando lo Studente avrà mostrato conoscenza e comprensione degli istituti, nonché competenze applicative minime in ordine all’esposizione autonoma, critica e ragionata delle 2 pronunzie giurisprudenziali scelte tra quelle pubblicate dal Docente sulla piattaforma Elly, e dei 2 casi scelti tra quelli dettati dal Docente e analizzati in aula durante le 18 ore dedicate alle esercitazioni. Al di sotto di tali soglie, l'esame risulterà insufficiente. Ove lo Studente abbia superato le prove parziali o abbia avuto buona riuscita nelle eventuali simulazioni processuali, potrà escludere dalla prova finale i relativi argomenti, e potrà chiedere che dell'esito positivo di esse sia tenuto conto ai fini dell'attribuzione del voto finale, il quale viene comunicato immediatamente al termine della prova finale stessa.

Altre informazioni

Il presente programma è obbligatorio per gli Studenti, frequentanti e non frequentanti, iscritti al III anno a partire dall'a.a. 2017/18, e per gli Studenti anche iscritti ad anni successivi al III, che però intendessero frequentare il Corso, partecipando alle lezioni, nell'a.a. in corso. Per gli Studenti delle coorti precedenti, vale il programma dell'a.a. 2016/17, o, se frequentanti, quello già concordato col Docente al tempo della frequenza.