Obiettivi formativi
Il principale obiettivo del corso sarà il fornire alla classe strumenti critici e competenze teoriche ed empiriche utili ad interpretare i processi e le trasformazioni in atto attinenti le nuove tecnologie.
Collocandosi in un ambito multidisciplinare, il corso viene articolato in due distinti moduli: (a) un primo più consistente (25 ore circa), di carattere essenzialmente teorico, si concentra sul delineate il panorama, la storia e le dinamiche sociali e culturali connesse ai media, partendo dagli approcci deterministici per arrivare a più recenti, e scevri di pregiudizi, contributi; (b) una seconda parte, di natura più breve (15 ore), ha un'impronta più laboratoriale/seminariale, ed è finalizzata ad aiutare i discenti ad approcciarsi alle possibilità offerte dai social media al fine di promuovere se stessi e il proprio lavoro in maniera più efficace e competente.
Prerequisiti
Nessun prerequisito richiesto
Contenuti dell'insegnamento
Il corso si articolerà in 6 macroaree:
1. Indroduzione alla sociologia dei media
2. Pensiero sociologico e new media
3. Riflettere sulla nostra relazione coi (social) media
4. La scrittura come media
5. I media visuali
6. ME-DIA Farsi media. Pensarsi come media
Programma esteso
Il principale obiettivo del corso sarà il fornire alla classe strumenti critici e competenze teoriche ed empiriche utili ad interpretare i processi e le trasformazioni in atto attinenti le nuove tecnologie.
Collocandosi in un ambito multidisciplinare, il corso viene articolato in due distinti moduli: (a) un primo più consistente (25 ore circa), di carattere essenzialmente teorico, si concentra sul delineate il panorama, la storia e le dinamiche sociali e culturali connesse ai media, partendo dagli approcci deterministici per arrivare a più recenti, e scevri di pregiudizi, contributi; (b) una seconda parte, di natura più breve (15 ore), ha un'impronta più laboratoriale/seminariale, ed è finalizzata ad aiutare i discenti ad approcciarsi alle possibilità offerte dai social media al fine di promuovere se stessi e il proprio lavoro in maniera più efficace e competente.
Bibliografia
1) Il materiale utilizzato a lezione e disponibile sulla piattaforma Elly (video inclusi).
2) (Almeno) uno dei testi sotto indicati:
Paolo Schianchi, Architecture on the web. A critical approach to communication, libreriauniversitaria.it.
Donald A. Norman, La caffettiera del masochista. Il design degli oggetti quotidiani - Nuova edizione ampliata, Giunti Editori.
Peter Burke, Testimoni oculari. Il significato storico delle immagini, Carocci Editore.
Jonathan Gottschall, L'istinto di narrare. Come le storie ci hanno resi umani, Bollati Boringhieri.
danah boyd, It's complicated. La vita sociale degli adolescenti sul web, Castelvecchi Editore.
Henry Jenkins, Fan, blogger and videogamers: l'emergere delle culture partecipative nell'era digitale, Franco Angeli.
Henry Jenkins, Cultura convergente, Apogeo.
Veronica Innocenti, Guglielmo Pescatore, Le nuove forme della serialità televisiva, Archetipo Libro.
Aldo Grasso, Cecilia Penati, La nuova fabbrica dei sogni. Miti e riti delle serie tv americane, Il saggiatore.
Rainie Harrison, Barry Wellman, Networked. Il nuovo sistema operativo sociale, Guerini.
--> NON-FREQUENTANTI:
Coloro che non hanno potuto frequentare le lezioni, in aggiunta a quanto raccomandato sopra per i frequentanti, sono invitati ad approfondire eventuali lacune relative agli autori trattati nel corso attraverso l'ausilio del seguente manuale:
Mario Ricciardi, La comunicazione: Maestri e paradigmi, Editori Laterza.
(Limitatamente ai capitoli "Oralità e scrittura", "Scienza dei media", "Comunicazioni di massa e società di massa", "Ipertesti e Internet", "Digital media contro mass media" e "Media e network")
TUTTI I TESTI SONO DISPONIBILI IN LINGUA ITALIANA E IN LINGUA INGLESE, IN FORMATO CARTACEO E IN PDF.
Metodi didattici
Lezioni frontali si alterneranno a esercizi interattivi e di gruppo, ad attività ludico-pratiche e a occasioni laboratoriali
Modalità verifica apprendimento
Esame orale
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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