PROVA FINALE
cod. 15666

Anno accademico 2018/19
5° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Prova finale per settore senza discipline (PROFIN_S)
Field
Per la prova finale
Tipologia attività formativa
Lingua/Prova Finale
375 ore
di attività frontali
15 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Per la «Tesi curriculare», il punteggio, proposto dal Relatore alla Commissione per gli esami di laurea, non può superare tre punti, che sono sommati alla media aritmetica degli esami di profitto sostenuti dal Laureando, o, se si tratta di studente immatricolato a partire dall'a.a. 2017/2018, alla media ponderata degli esami di profitto sostenuti dal Laureando. Per la «Tesi di ricerca», il punteggio, proposto dal Relatore alla Commissione per gli esami di laurea, non può superare, di regola, sette punti, che sono sommati alla media degli esami di profitto sostenuti dal Laureando, o, se si tratta di studente immatricolato a partire dall'a.a. 2017/2018, otto punti, che sono sommati alla media ponderata degli esami di profitto sostenuti dal Laureando. Lo studente, il quale consegua la laurea in Giurisprudenza entro il quinto anno accademico, si vedrà riconosciuto un punto da aggiungere alla valutazione finale. Lo studente, se immatricolato a partire dall'a.a. 2017/2018, al quale siano stati riconosciuti almeno 6 CFU acquisiti all'estero, nell'àmbito di uno dei programmi di internazionalizzazione del Dipartimento, si vedrà attribuito un punto aggiuntivo.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Per il conseguimento della Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, è necessaria la predisposizione e la presentazione di una tesi elaborata in modo originale sotto la guida di un Relatore, eventualmente anche nell'àmbito di una esperienza di studio svolta all'estero, in una disciplina, in relazione alla quale il Candidato abbia sostenuto il relativo esame di profitto.
La prova finale del Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza può consistere:
a) nella redazione di una tesi di laurea scritta e nella sua discussione avanti la Commissione per gli esami di laurea, con il conseguimento di ventuno CFU; oppure
b) nella redazione di una tesi di laurea scritta e nella sua discussione avanti la Commissione per gli esami di laurea, con il conseguimento di quindici CFU, previa effettuazione di un tirocinio in Italia o all'estero, preventivamente approvato dal Consiglio del Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, per il conseguimento di sei CFU; oppure
c) nella redazione di una tesi di laurea scritta e nella sua discussione avanti la Commissione per gli esami di laurea, con il conseguimento di quindici CFU, previo superamento di un esame di profitto(scelto secondo criteri di congruenza con il piano di studi), in aggiunta a quelli curriculari, con il conseguimento di 6 CFU.

Programma esteso

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Bibliografia

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Metodi didattici

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Modalità verifica apprendimento

La Commissione per gli esami di laurea è nominata dal Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Studî politici e internazionali.
Gli esami di Laurea sono pubblici.
La Commissione esaminatrice, al termine della presentazione, discute e delibera, in segreto, il voto finale. Nell'assegnare il punteggio, la Commissione per gli esami di laurea deve provvedere alla valutazione:
- globale dei voti, e delle lodi, ottenuti dal Laureando negli esami di profitto curriculari;
- dei tempi di svolgimento degli studi e delle eventuali ulteriori attività attinenti;
- dell'elaborato scritto, sul quale verte la discussione del Laureando di fronte alla Commissione per gli esami di laurea;
- della capacità argomentativa ed espositiva, altresì con riferimento ai quesiti posti dai Componenti la Commissione diversi dal Relatore.
La Commissione per gli esami di laurea può deliberare, all'unanimità, l'attribuzione della lode, nei soli casi in cui: la carriera curriculare del Candidato presenti il conseguimento di più lodi, soprattutto negli esami di profitto relativi a insegnamenti fondamentali; la tesi di laurea presenti un elevato grado di accuratezza nell'elaborazione e nei risultati raggiunti; la discussione di fronte alla Commissione per gli esami di laurea abbia dimostrato elevata capacità argomentativa ed espositiva del Laureando, altresì con riferimento ai quesiti posti dai Componenti la Commissione diversi dal Relatore.

Altre informazioni

Gli adempimenti per le modalità di stesura della tesi, l'ammissione all'esame di Laurea, le procedure per la presentazione della domanda, gli avvisi, il calendario delle sedute, sono pubblicati alle pagine: https://cdlmg-giur.unipr.it/it/node/23 ; https://cdlmg-giur.unipr.it/it/laurearsi/calendario-sessioni-di-laurea-e-scadenze ; https://cdlmg-giur.unipr.it/it/laurearsi/modulistica-laurearsi .
Sono istituite almeno tre sessioni di laurea per anno accademico.