ECONOMIA AZIENDALE - CORSO PROGREDITO
cod. 18868

Anno accademico 2015/16
3° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Economia aziendale (SECS-P/07)
Field
Aziendale
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
63 ore
di attività frontali
9 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

a. Conoscenza e capacità di comprensione : Il corso presenta e approfondisce i temi della valutazione di azienda, di parti di azienda, di singoli investimenti, con riferimento ai molteplici metodi possibili e a tutte le problematiche connesse, sia per aziende quotate e non quotate. L'obiettivo è di mettere lo studente in grado di comprendere al riguardo i meccanismi di valutazione di mercato e di valutazione interna d'azienda.

b. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente al termine del corso dovrebbe essere in grado di determinare il valore dei capitali economici delle aziende, di singole unità e fattori produttivi per scopi diversi (costituzione, funzionamento, cessione, liquidazione e altre operazioni straordinarie) utilizzando i principali criteri di generale accettazione nell'attività di libero professionista, di collaboratore d'azienda, di detentore di una partecipazione. Lo studente dovrebbe poi risultare sensibilizzato sui punti critici propri della valutazione.

c. Autonomia di giudizio: lo studente con le conoscenze acquisite dovrebbe poter applicare la logica e la tecnica valutativa propria di ciascuna situazione reale in modo autonomo e indipendente rispetto a schemi standards e stereotipati, quindi affrontare tutti i casi che incontrerà nella prassi professionale, elaborando il proprio giudizio su solidi fondamenti economici, contabili, etici e così via.

d. Abilità comunicative: lo studente dovrebbe acquisire l'attitudine a impostare, analizzare e risolvere i problemi formulando una relazione finale di valutazione efficace, con terminologia appropriata, facilmente interpretabile dai differenti destinatari, con capacità di presentazione, dialogo, comunicazione ed esplicitando chiaramente i criteri di valutazione impiegati, la logica seguita, i risultati raggiunti, la loro attendibilità. L'acquisizione delle abilità comunicative si avvale anche della partecipazione attiva degli studenti alla didattica, con discussioni in aula di casi concreti e presentazione di lavori singoli o di gruppo su temi proposti dal docente o dagli studenti medesimi.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

1. Sviluppo aziendale, nuovo valore ed etica economica.
2. Analisi storica della teoria del valore.
3. Valore economico del capitale d’azienda.
4. Capitale strategico e determinazione del valore dell’azienda in ipotesi di cessione.
4.1. Metodi diretti e indiretti;
4.2. Metodi reddituali;
4.3. Metodi finanziari;
4.4. Metodi patrimoniali;
4.5. Metodi misti.
5. Le grandezze proprie della formula di valutazione.
5.1. Valore generale del capitale e flussi;
5.2. Saggi di capitalizzazione e di attualizzazione;
5.3. Tempi di riferimento.
6. I valori immateriali.
7. Economic value added (EVA).
8. Produzione di valore ed economicità dei settori produttivi.
9. Determinazione del capitale economico dei gruppi aziendali.
10. Premi di maggioranza, sconti di minoranza, sconti di liquidità nella valutazione dei pacchetti azionari.
11. Il giudizio integrato di valutazione.
12. La relazione di valutazione.
13. Casi di valutazione di aziende industriali, di servizi, del credito e di assicurazione.

Programma esteso

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Bibliografia

GALASSI G. (a cura di), Lo sviluppo delle imprese tra opportunità e vincoli, Giuffrè, Milano, 2000.

ZANDA G., LACCHINI M., ONESTI T., La valutazione delle aziende, VI edizione, Giappichelli, Torino, 2013, eccettuati capp. 23 e 24.
Con riferimento alla V edizione, Torino 2005, non vi sono capp. da omettere.



Materiale didattico distribuito dal docente.

Letture consigliate

ANTIL N., LEE K., Company Valuation under IFRS, Harriman House, Petersfield, 2005.
BINI M., La valutazione degli intangibili, Egea, MI, 2011.
CATTANEO M., Principi di valutazione del capitale d’impresa, Il Mulino, Bologna, 1998.
FERRERO G., La valutazione economica del capitale d’impresa, Giuffrè, Milano, 1966.
FRYKMAN D., TOLLERYD J., Corporate Valuation. An Easy Guide to Measuring Value, Prentice Hall, Englewood Cliffs, 2003.
GALASSI G., Misurazioni differenziali, misurazioni globali e decisioni d’azienda, Giuffrè, Milano, 1984.
MARASCA S., (a cura di), I principali fattori d'incertezza nella valutazione d'azienda. Identificazione, analisi e modalità di gestione, Giuffrè Editore, Milano, 2014.
GUATRI L., 50 anni di valutazioni aziendali. Dal pionierismo all’internazionalizzazione, Egea, Milano, 2006.
GUATRI L., BINI M., La valutazione delle aziende, Egea, Milano, 2007.
KOLLER T., GOEDHART M., WESSELS D., Valuation. Measuring and Managing the Value of Companies, Wiley, New York, 2005.
LUNDHOLM R., SLOAN R., Equity Valuation and Analysis, McGraw Hill, New York, 2004.
VIGANÒ R., Il valore dell’azienda, Cedam, Padova, 2001.
WEST T.L., JONES J.D., Handbook of Business Valuation, Wiley, New York, 1992.

Metodi didattici

il corso da ampio spazio anche alla didattica attiva. L'obiettivo è di favorire lo studio individuale, di gruppo, quindi facilitare l'apprendimento e stimolare le abilità intellettive e operative dello studente, che potrebbe successivamente partecipare con profitto a corsi di specializzazione propri di lauree magistrali e a dottorati di ricerca.

Modalità verifica apprendimento

Il controllo dell'apprendimento è verificato tramite una prova scritta di esame ove sarà richiesto allo studente di svolgere punti rilevanti del programma, con dimostrazione delle conoscenze acquisite, a mezzo di risposta a domande aperte, con discussione e interpretazione dei risultati emersi durante il corso.

Altre informazioni

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