LETTERATURA INGLESE
cod. 1000639

Anno accademico 2013/14
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Letteratura inglese (L-LIN/10)
Field
Letterature straniere
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Oltre a trasmettere le conoscenze di base, relativamente al periodo letterario indicato, il corso mira a sensibilizzare lo studente sulla natura dei testi letterari e ad agevolarne la comprensione nella lingua originale. Il corso mira a fare acquisire conoscenze specifiche relativamente ad autori, opere e dottrine estetiche dell’età elisabettiana e post-elisabettiana. Mira altresì a fare acquisire, almeno i parte, gli strumenti (linguistici e critici) adeguati per affrontare e analizzare testi letterari e drammatici in lingua originale, richiamando l’attenzione sui livelli plurimi di un testo e l’interseco fra dati testuali e ‘extratestuali’ (I descrittore). Unitamente all’indispensabile studio individuale, il corso avvia perciò alla comprensione di testi complessi in lingua inglese e al commento puntuale degli stessi (II descrittore), ponendo le basi per sviluppare autonomia di giudizio (principalmente di materiali letterari, ma non solo), abilità comunicative (principalmente in lingua italiana), e stimolando la capacità di apprendere, non da ultimo col reperire o collegare in modo autonomo ulteriori materiali sui temi trattati.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Il corso si affronta la storia della letteratura inglese dal Rinascimento alla Restaurazione (1580c.-1660). Di questo periodo, presenta un numero consistente di autori e testi significativi che vengono contestualizzati e analizzati nelle loro componenti formali e tematiche. La struttura del corso rispetta lo sviluppo cronologico dei fenomeni letterari esaminati. Nella prima parte ci si sofferma in particolare sui principali autori dell’età elisabettiana (Philip Sidney, Edmund Spenser) e il contesto storico-culturale di cui si fanno portavoci e interpreti (le certezze umanistiche, il protestantesimo, l’emergente spirito nazionalista). La seconda fase del corso prende in esame l’età giacomiana con il suo pessimismo diffuso provocato dalla caduta delle certezze e gerarchie tradizionali, dalla crescente mobilità sociale e dal radicalizzarsi dei conflitti religiosi. Anche a questo riguardo, si prenderanno in esame autori e opere rappresentativi: John Donne, Ben Jonson e almeno una delle tragedie di Shakespeare. L’ultima parte del corso introduce l’età della rivoluzione (1640-1660) che sarà esplorata tenendo a filo conduttore il tema politico (nella poesia di Richard Lovelace e Andrew Marvell), negli scritti in prosa di John Milton, oltre che nel poema di Milton, Paradise Lost. Nel corso delle lezioni, la stretta correlazione fra fatti storico-culturali e forme letterarie sarà messa in luce dall’analisi dei testi (in forma antologica e in lingua originale), che verranno affrontati da un punto di vista strutturale e stilistico, oltre che tematico.

Programma esteso

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Bibliografia

Per la storia letteraria e culturale, L. M. Crisafulli e K. Elam (a cura di) Manuale di letteratura e cultura inglese, Bologna: BUP, 2009, pp. 3-138 e The Norton Anthology of English Literature, vol. I, di cui sono obbligatorie le introduzioni ai periodi (‘The Sixteenth Century, 1485-1603’ e ‘The Early Seventeenth Century, 1603-1660’) e agli autori in programma. Circa i testi letterari obbligatori, gli studenti consulteranno il programma che troveranno pubblicato in rete, già a partire dall’inizio del corso.

Metodi didattici

Il corso è costituito di unità didattiche che mirano ad addestrare ad una puntuale lettura di opere letterarie e critiche e offre esempi di come utilizzare la bibliografia di riferimento, compresi i testi obbligatori. Le lezioni sono frontali e sono condotte su materiali testuali o visivi, preventivamente caricati sulla piattaforma LEA dell’Ateneo. Il lavoro svolto in classe è necessariamente da integrare con la lettura per intero delle opere indicate dal programma e lo studio individuale.

Modalità verifica apprendimento

L’esame, orale e in lingua italiana, si suddivide in 3 parti:
1. esposizione di un argomento a scelta del candidato ovvero di un punto specifico attinente al programma (analisi di un testo breve, raffronto fra passi di un medesimo o più testi ecc.). Ciò che qui viene valutata è la capacità di sviluppare un serie di osservazioni, di coordinarle fra loro e metterle in relazione con quanto si è appreso sul contesto di riferimento (l’autore, il periodo e così via).
2. esposizione di un argomento di storia della letteratura (argomenti o autori non sono necessariamente quelli trattati nel corso delle lezioni ma sono tra quelli presentati nel Manuale di letteratura o nella Norton Anthology).
3. lettura, traduzione e breve commento di un passo in inglese tra le letture obbligatorie: a essere valutata è la competenza linguistica del candidato e la conoscenza diretta di quel determinato testo.

Altre informazioni

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