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Università degli Studi di Parma Università degli Studi di Parma
Laurea magistrale in
Ingegneria civile
Università degli Studi di Parma
Dipartimento di Ingegneria e Architettura

FISICA TECNICA 2
cod. 1002195

Anno accademico 2012/13
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Fisica tecnica industriale (ING-IND/10)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
42 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -
orari del corso non disponibili
appelli d'esame
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Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire gli strumenti necessari per comprendere e condurre analisi nelle applicazioni del trasporto di calore.

Prerequisiti

Matematica, Termodinamica applicata.

Contenuti dell'insegnamento

Trasmissione del calore e termofluidodinamica.

Programma esteso

Conduzione del calore, legge ed equazione di Fourier. Conducibilità termica, materiali isolanti. Profili di temperatura, flussi termici. Generazione interna di potenza. Coordinate Cartesiane e cilindriche.
Convezione, coefficiente di convezione e legge di Newton. Numeri di Biot e di Nusselt.
Irraggiamento del calore; assorbimento ed emissione. Corpi neri e grigi. Leggi del corpo nero: Stefan Boltzmann, Plank, Wien, Lambert. Legge di Kirchhoff. Applicazioni. Energia solare. Contemponarea presenza di irraggiamento e convezione.
Moto di fluidi non isotermi. Viscosità e reologia. Strati limite, flussi interni ed esterni. Regione di ingresso dinamica e termica, moto completamente sviluppato. Equazioni differenziali di continuità, di Navier-Stokes, di bilancio energetico. Moti alla Coutte e alla Poiseuille. Film liquido cadente du piano inclinato. Moto laminare in condotti circolari, rettangolari, trapezoidali. Moto di fluidi in micro apparati, numero di Knudsen. Slip flow in micro canali.
Flusso laminare di fluidi non-Newtoniani in condotti circulari. Convezione forzatra, mista, naturale. Numeri di Reynolds, Prandtl, Brinkman, Grashof. Moto turbolento. Scambiatori di calore.

Bibliografia

M. Spiga, Fisica Tecnica 2, Esculapio Editore, Bologna.

Metodi didattici

Lezioni frontali ed esercitazioni.

Modalità verifica apprendimento

Esami.

Altre informazioni

E’ consigliata la frequenza del corso.