ELEMENTI DI INFERMIERISTICA CLINICA
Partizione: PARMA

Anno accademico 2008/09
1° anno di corso -
Docente
Antonella DOVANI
Settore scientifico disciplinare
Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche (MED/45)
Ambito
Ambito aggregato per crediti di sede
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
18 ore
di attività frontali
1 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

<br />Conoscere i bisogni fondamentali dell'uomo, saper rilevare i dati oggettivi e soggettivi  del paziente inseriti nel  processo di Nursing . <br />Conoscere  il lavoro di equipe, e la cartella assistenziale integrata. Adottare le principali misure  per la  Prevenzione delle  Infezioni Ospedaliere.<br />Attuare manovre di primo soccorso e attivare la catena della sopravvivenza

Prerequisiti

<br />Nessun prerequisito

Contenuti dell'insegnamento

<br />Ruolo e figura  dell’infermiere (Presentazione del Profilo dell’Infermiere D.M 739/94)<br />I bisogni fondamentali dell’uomo secondo Maslow<br />Assistenza infermieristica  secondo il modello concettuale di V. Henderson  sui  “Bisogni' e di N. Roper “  sulle  attività di vita “.<br />Il processo di Nursing. Fasi del processo di Nursing (accertamento, pianificazione, attuazione valutazione)<br />Gli strumenti informativi infermieristici:<br />Dalla Scheda /Cartella Infermieristica , alla Cartella Integrata (multiprofessionale)<br />La grafica , principali  annotazioni  scritte: PA- PO- FR- Diuresi -Temperatura –Prescrizione terapeutica.<br />Definizione dei   parametri   vitali : PA –PO   (valori nella norma  e  loro principali alterazioni)<br />Esercitazione  sulla rilevazione della P.A. –PO.<br />Le  Infezioni  Ospedaliere:<br />Principale Misura di Prevenzione delle I.O. : il  lavaggio delle mani.(tipi di lavaggio)<br />Localizzazione delle I.O.<br />Le infezioni delle vie urinarie: fonti di infezione, cause più frequenti, drenaggio urinario, precauzioni  da adottare nel paziente portatore di catetere vescicaleper evitare le Infezioni delle Vie Urinarie.<br />Le Infezioni delle basse vie respiratorie: cause di insorgenza,Misure di prevenzione delle Polmoniti Ospedaliere.(uso corretto dei sondini  per Broncoaspirazion, Polmoniti  Ab Ingestis)<br />Batteriemie:Infezioni intravascolari  (  da   C.V.C., C.V.P.),  fonti di  infezione<br />Altre localizzazioni:infezioni cutanee da stafilococco ( reparto Ustionati )<br />Aree a Rischio in Ospedale:<br />Ad alto rischio per  i pazienti e per gli operatori<br />A medio rischio<br />A basso rischio<br />Classificazione dei presidi sanitari in:<br />Critici, semicritici e non critici<br />I dispositivi di protezione individuale o indumenti  barriera: maschere,occhiali e visiere.guanti (linee guida  per l’uso corretto),sovracamici, sovrascarpe<br />Precauzioni  da adottare : precauzioni standard (“S”)  + <br />Precauzioni aggiuntive per malattie a trasmissione aerea <br />Precauzioni aggiuntive per TBC polmonare<br />Precauzioni per  malattie  trasmissibili per contatto<br />Definizioni di :Antisepsi, Antisettico, Asepsi, Battericida, Batteriostatico. Contaminazione, Detergente, Disinfettante, Disinfezione, Disinfezione ad alto livello, Sterilità , Sterilizzazione, Tecnica Asettica<br />I disinfettanti<br />Principi per il corretto utilizzo dei disinfettanti (Avvertenze d’uso)<br />Principali disinfettanti utilizzati in ambito sanitario: Glutaraldeide, Alcool, Clorexidina, Cloro e suoi derivati, Composti a base di Ammonio Quaternario, Iodofori, Perossido di Idrogento <br />Eliminazione :<br />Urinaria e Fecale   (norma, colore  e  possibili alterazioni  da segnalare)<br />Il Catetere vescicale: <br />Precauzioni  da adottare nel  paziente portatore di catetere durante il   posizionamento o lo spostamento <br />Il raccoglitore esterno di urina (Pen Flo, condom)<br />Apparato gastroenterico: precauzioni da adottare nei pazienti portatori di <br />Sondino naso gastrico ( es. nel Post operatorio ,nella  Nutrizione  Enterale), <br />Stomie (cura e igiene)<br />OB.  Di  Primo Soccorso , gestione di  un paziente  colpito da Arresto Cardiaco, corretta  attivazione della catena della sopravvivenza,<br />esercitazione di BLS  (supporto alle funzioni vitali) secondo le linee guida I.R.C.  ( A-B-C  della rianimazione cardiopolmonare)<br />

Programma esteso

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Bibliografia

<br />* Bolander, V.R. Sorensen - Luckmann's Il nursing di base. Piccin<br />* Brunner, L.S.; Suddarth, D.S. Il manuale dell'infermiere. Piccin <br />* Cavicchioli, A.;Canova, M.; Casson, P.; Pomes, A.; Tronca, A.; Zanella, G. Elementi di base dell'Assistenza Infermieristica. Ambrosiana <br />* George, J.B. Le Teorie del Nursing. UTET <br />* Juchli, L. L'assistenza generica e specifica al malato in ospedale. Rosini <br />* Roper, N.; Logan W.W.; Tierney, A.J. Elementi di nursing. Il Pensiero Scientifico <br />* Sorrentino, S.A. Assistenza infermieristica di base: principi e procedure. McGraw-Hill <br />* Italian Resuscitation Council, Manuale BLS B <br />* Dispensa fornita dal docente

Metodi didattici

<br />Lezioni Teoriche e  pratiche  con esercitazione di simulazione in laboratorio<br /> <br /> 

Modalità verifica apprendimento

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Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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